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Mutina Splendidissima, una mostra per celebrare Modena

Mutina Splendidissima. La città romana e la sua eredità

Mutina Splendidissima. La città romana e la sua ereditàMutina Splendidissima. La città romana e la sua eredità, una mostra per celebrare i 220 dalla fondazione di Modena.

Inaugura il 25 novembre 2017 alle 18.00 al Foro Boario di Modena la mostra Mutina Splendidissima. La città romana e la sua eredità. L’esposizione si svolge nell’ambito del programma omonimo Mutina Splendidissima, dedicato alle celebrazioni dei 2200 anni dalla fondazione della città di Modena.

>> Definita da Cicerone firmissima et splendidissima, una delle più importanti colonie romane dell’Italia settentrionale, Mutina si trova al di sotto delle strade del centro storico di Modena, custodita dai depositi delle alluvioni che si verificarono in epoca tardoantica.

Le celebrazioni del 2017 intendono rendere percepibile questa realtà sepolta attraverso una serie di iniziative che culminano nella grande mostra Mutina Splendidissima. La città romana e la sua eredità che ne racconta attraverso nuove scoperte le origini, lo sviluppo e il lascito trasmesso alla città moderna.
Un racconto, con un linguaggio accessibile a tutti, fondato su dati archeologici e storici esaminati con uno sguardo pluridisciplinare grazie alle collaborazioni di studiosi di diversi ambiti scientifici.

Mutina Splendidissima. La città romana e la sua ereditàIn mostra i reperti e le opere d’arte, accostati a preziose testimonianze provenienti da numerosi musei italiani, affiancano le ricostruzioni virtuali dei principali monumenti di Mutina (le mura, il foro, l’anfitetaro, le terme, una domus).

Dati geologici, archeobotanici e archeozoologici, presentati attraverso un linguaggio comprensibile al vasto pubblico, permettono di conoscere l’assetto ambientale di 2200 anni fa; alluvioni e terremoti, che hanno profondamente mutato il paesaggio antico, soprattutto in coincidenza con la fine dell’impero romano e le invasioni barbariche, sono ora interpretati anche alla luce dei recenti fenomeni naturali che hanno profondamente colpito il territorio modenese e la pianura padana.

>> La costruzione del duomo romanico a opera dell’architetto Lanfranco e dello scultore Wiligelmo, nel quale il rapporto con l’antichità appare strettissimo, costituisce la giuntura tra la città antica e quella moderna.

Il periodo rinascimentale è quello in cui più consapevole diventa il richiamo al glorioso passato romano della città, le cui vestigia sono pubblicamente esibite nei luoghi più significativi.

L’esposizione Mutina Splendidissima. La città romana e la sua eredità si inserisce nel più ampio progetto 2200 anni lungo la Via Emilia, promosso dai Comuni di Modena, Reggio Emilia e Parma, dalle Soprintendenze Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle sedi di Bologna e Parma, dal Segretariato Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per l’Emilia-Romagna e dalla Regione Emilia-Romagna.

Mutina Splendidissima. La città romana e la sua eredità
25 novembre 2017 – 8 aprile 2018
inaugurazione 25 novembre ore 18.00
Foro Boario, Modena

Info su orari, costi e biglietti sul sito della mostra

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