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A Bologna la prima mostra italiana di Erin Shirreff

Erin Shirreff fotogramma da video inedito e in lavorazione, 2017 © Erin Shirreff PdeT_pressphoto Erin Shirreff fotogramma da video inedito e in lavorazione, 2017

Si terrà a Bologna la prima personale in Italia di Erin Shirreff, nome di spicco del panorama internazionale tanto che alcune sue opere sono entrate a far parte delle collezioni permanenti del Pompidou (Parigi), Metropolitan Museum of Art (New York) e Guggenheim Museum (New York). Un traguardo non indifferente per un’artista poco più che quarantenne (classe 1975).

La mostra – che rientra tra i dieci eventi selezionati per il programma culturale di ART CITY Bologna 2018 – sarà allestita presso il Salone Banca di Bologna di Palazzo De’ Toschi e sarà visitabile dal 2 Febbraio fino al 4 Marzo 2018. Grazie alla collaborazione tra la Banca di Bologna e l’Accademia di Belle Arti , per tutta la durata della rassegna gli studenti dell’Accademia accoglieranno i visitatori fornendo loro tutte le informazioni sulle opere esposte.
Curata da Simone Menegoi,  l’esposizione si compone di due opere, entrambe inedite e create appositamente per la mostra: un video intitolato Son (“figlio”, in inglese; ma la parola gioca sulla semi-omofonia con “sun”, sole) , proiettato in dimensioni cinematografiche (5 x 8 m. circa) e un’opera che consiste in un folto gruppo di sculture intitolata Many Moons.

© Erin Shirreff PdeT_pressphoto Erin Shirreff fotogramma da video inedito e in lavorazione, 2017
© Erin Shirreff PdeT_pressphoto Erin Shirreff fotogramma da video inedito e in lavorazione, 2017

I video di Erin sono molto particolari. Privi di sonoro si basano sull’inquadratura di una sola immagine spesso presa da una stampa fotografica che trasforma artificialmente riprendendo luci naturali o artificiali che la stessa artista proietta sull’immagine. In Sun si assiste a un intreccio di immagini fisse e in movimento, reali e costruite,  di una grande sfera circolare che dal cosmo si colloca nello studio dell’artista , che rappresentano in  situazioni non definite , la dialettica  fra gradi di realtà e di rappresentazione.

Le sculture dell’artista canadese sono composte da vari materiali . In Many Moons , una serie di calchi di gesso scuro di bottiglie, tazze e piatti, materializzano un vuoto, una sorta di negativo di natura morta con un richiamo/omaggio alle composizioni di Morandi.

Still (no. 3), 2016. Archival pigment print, 59.7 x 69.9 cm. Photo Philipp Hänger
Erin Shirref Still (no. 3), 2016. Archival pigment print, 59.7 x 69.9 cm. Photo Philipp Hänger

Informazioni utili

Erin Shirreff

Salone Banca di Bologna di Palazzo De’Toschi
Piazza Minghetti 4/D, Bologna 2 febbraio – 4 marzo 2018
Orari di apertura Durante il weekend di ART CITY Bologna: 2 febbraio, 10.00-22.00;
3 febbraio, 10.00-24.00; 4 febbraio, 10.00-20.00
Dall’8 febbraio al 4 marzo 2018: da giovedìa sabato, 11.30-18.30; domenica, 13.30-18.30 Chiuso il lunedì, martedìe mercoledì
Ingresso Libero

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