Il padiglione sarà aperto al pubblico dal 15 giugno al 7 ottobre prossimi nei Kensington Gardens: con un ricco programma di eventi di arte, architettura, musica, cinema e danza
Ormai dal 2000 è un appuntamento fisso delle estati londinesi: il padiglione temporaneo della Serpentine Gallery nei Kensington Gardens di Londra, per progettare il quale ogni anno viene selezionato un grande architetto internazionale. Negli anni si sono succeduti un po’ tutti i big, da Sou Fujimoto a Herzog &de Meuron e Ai Weiwei, da Peter Zumthor a Zaha Hadid, fino all’africano Diébédo Francis Kéré, lo scorso anno. Per il 2018 si cambia continente, visto che la scelta per il Serpentine Pavilion è ricaduta sull’architetto messicano Frida Escobedo (1979), che sarà il più giovane architetto di sempre alle prese con la prestigiosa commissione e la prima donna ad occuparsi del progetto dopo l’edizione inaugurale della Hadid, nel 2000.
Fra i molti progetti seguiti dalla Escobedo c’è anche la riconversione dell’ex casa studio del pittore David Alfaro Siqueiros in un museo pubblica, nella città messicana di Cuernavaca. Le prime maquettes presentate prevedono un cortile racchiuso da un alto traliccio scuro, che consentirà alla brezza di filtrare nella struttura che circonderà una piccola piscina. Il padiglione sarà aperto al pubblico dal 15 giugno al 7 ottobre prossimi nei Kensington Gardens di Londra, ed ospiterà un caffè ed un ricco programma di eventi di arte, architettura, musica, cinema e danza.
http://www.serpentinegalleries.org/