Il quotidiano britannico The Telegraph lo ha inserito tra le dieci buone ragioni per visitare Roma nel 2018: il “Giudizio Universale. Michelangelo and the Secrets of the Sistine Chapel”, lo spettacolo immersivo – prodotto da Artainment Worldwide Shows – dedicato al genio di Michelangelo e alla creazione della Cappella Sistina, prenderà il via il 15 Marzo all’Auditorium Conciliazione di Roma, a due passi dal Vaticano.
![Giudizio Universale proiezioni immerrsive 1](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2018/02/Giudizio-Universale-Proiezioni-immersive2-1-590x332.jpg)
Non abbiamo ancora assistito allo show – che ovviamente non mancheremo di raccontarvi in ogni dettaglio dopo la preview riservata alla stampa- ma le immagini dei rendering , i video e i nomi del team creativo di professionisti di caratura internazionale che lavorano nel progetto, lasciano chiaramente intendere che ci troveremo di fronte a un genere di spettacolo mai visto prima.
Uno show che conta ad oggi più di 25.000 prenotazioni provenienti sia dall’Italia che dall’estero dove l’arte si fonde con il teatro, la musica , la danza e sposa le incredibili possibilità offerte dalla tecnologia più avanzata.
Protagonista assoluta di questa nuova frontiera dell’arte è la Cappella Sistina. Gli spettatori assistono al racconto dalla nascita fino alla realizzazione del capolavoro michelangiolesco : gli affreschi verranno riprodotti sulle pareti e sul soffitto del teatro in uno spettacolo di luci e suoni per un’esperienza estetica ed emotiva al tempo stesso. Le proiezioni immersive a 270° portano lo spettatore al centro stesso dell’evento. Lo spettacolo ha una durata di 60 minuti.
![Giudizio Universale proiezioni immerrsive](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2018/02/Giudizio-Universale-proiezioni-immerrsive-1-590x332.jpg)
Non si tratterà solo di una grande performance ricca di effetti speciali. Il Giudizio Universale ha anche finalità educative. Il racconto filologico infatti è garantito dalla supervisione scientifica dei Musei Vaticani da tempo aperti a nuove forme di comunicazione. Le scenografie create da Stufish Entertainmnet Architect non si limitano a riprodurre la Cappella Sistina ma anche scene differenti ispirate dalle prospettive originali del Cinquecento. Grazie alla realtà virtuale, gli spettatori potranno anche assistere a quanto avviene all’interno delle stanze segrete del Conclave.
![Giudizio Universale- Scena conclave con realtà virtuale](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2018/02/Giudizio-universale-atto-terzo-studio-livelli-di-proiezione-590x296.jpg)
Come abbiamo accennato il team creativo – registi, scenografi, compositori , musicisti , coreografi ed architetti, video e light designers – è di grande livello ed esperienza internazionale. Sting ha composto il tema musicale originale. La voce di Michelangelo, sarà di Pierfrancesco Favino che ha commentato così la sua partecipazione all’ambizioso progetto: “Credo profondamente in questa idea di spettacolo che riesce a mettere insieme tante arti. Sono un sostenitore delle nuove tecnologie anche a livello teatrale, e questo progetto, che mette in campo queste grandi professionalità, mi ha attratto immediatamente. Noi siamo circondati dalla bellezza, abbiamo questa grandissima fortuna, talmente tanto da scordarcene. Passiamo a fianco di monumenti ogni giorno dandoli ormai per scontati. Quando c’è la possibilità di partecipare a qualcosa che riesce a dare voce, luce, a farci rendere conto di ciò di cui siamo circondati, è una cosa che ti inorgoglisce”.
![Giudizio-Universale-atto-primo-michelngelo-scultore](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2018/02/Giudizio-Universale-atto-primo-michelngelo-scultore-590x332.jpg)
Il progetto si rivolge non solo ai romani ma a tutti i turisti italiani e internazionali che ogni giorno visitano la Capitale. Per questo motivo il pubblico potrà scegliere di assistere allo show in lingua italiana o inglese. In particolare però , secondo Marco Balich, ideatore del “Giudizio Universale”, al centro del progetto ci sono soprattutto i giovani : “«Dopo aver diretto molte Cerimonie Olimpiche in tutto il mondo sono orgoglioso di creare uno show nella nostra bellissima Italia, affidandoci alla consulenza scientifica rigorosa dei Musei Vaticani. Questa è un’operazione che mira a coinvolgere ed emozionare le nuove generazioni con i capolavori del nostro patrimonio artistico. Vogliamo rendere i giovani fieri e consapevoli di chi siamo e da dove veniamo».