Deller, vincitore nel 2004 del Turner Prize, scelto dalla Gran Bretagna per il padiglione nazionale alla Biennale di Venezia del 2013, distribuisce fogli con l’icastico titolo “How to Leave Facebook”
La campagna ha preso il via subito dopo l’esplosione dello scandalo Cambridge Analytica, dopo che il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg ha ammesso che è stato un errore consentire a un’azienda di analisi di dati politici di sfruttare i dati personali di 50 milioni di utenti del social network. La cosa non poteva sfuggire a un artista sempre attento alle questioni sociali come Jeremy Deller, vincitore nel 2004 del Turner Prize, scelto dalla Gran Bretagna per il padiglione nazionale alla Biennale di Venezia del 2013: e sempre pronto a caricare le sue opere e i suoi interventi di ironia e di engagement anche politico.
La sua risposta alla gestione – per così dire – “allegra” della privacy su Facebook? Dei manifesti che spiegano come cancellare il proprio account sulla piattaforma in sei passaggi. I fogli con l’icastico titolo “How to Leave Facebook” sono stati affissi vicino alla sede britannica di Facebook nella capitale britannica, e 2mila copie sono state distribuite in due trafficate stazioni di pendolari a Londra e Liverpool. Il paradosso? Lo stesso Deller non ha però cancellato il suo account Facebook. “Ho provato alcuni anni fa – ha detto ad Artnet – ma il procedimento era troppo complicato“, aggiungendo però che è dal 2010 che non pubblica più nulla sul social network…