![Fulvio Roiter Venezia, Fondamenta delle Zattere, 1975](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2018/02/fulvio-roiter-11-590x406.jpg)
Fulvio Roiter si presenta alla Casa dei Tre Oci per la sua prima retrospettiva. A Venezia fino al 26 agosto le fotografie dell’artista scomparso nel 2016.
La mostra ripercorre la carriera di Fulvio Roiter, fotografo che più di tutti ha legato la sua immagine a quella di Venezia. Dai primi approcci, anche casuali, con la fotografia alla piena maturità della stagione neorealista.
Fulvio Roiter (Meolo, 1 novembre 1926 – Venezia, 18 aprile 2016) è stato uno dei più importanti fotografi italiani. Esperto di fotografia in bianco e nero, usò anche il colore nei reportage di viaggi, una personale tecnica che esaltava luoghi e particolari inediti della scena. Salì alla ribalta internazionale per gli scatti sulla sua Venezia da cui trasse il libro “Essere Venezia” del 1978.
![Fulvio Roiter, Sicilia, Sulla strada Gela – Niscemi, 1953](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2018/02/fff4548682445ceca36c12620f894d26_M.jpg)
200 immagini raccontano il percorso di Roiter lungo Venezia e la laguna, ma anche i viaggi a New Orleans, Belgio, Portogallo, Andalusia e Brasile. Ne derivano 9 sezioni, ciascuna espressione di uno specifico periodo della vita e dello stile di Roiter: L’armonia del racconto; Tra stupore e meraviglia: l’Italia a colori; Venezia in bianco e nero: un autoritratto; L’altra Venezia; L’infinita bellezza; Oltre la realtà; Oltre i confini; Omaggio alla natura; L’uomo senza desideri.
L’esposizione, curata da Denis Curti, resa possibile grazie al prezioso contributo della moglie Lou Embo, si arricchisce di videoproiezioni, ingrandimenti spettacolari e una ventina di libri originali, ricchi di contributi critici dei tanti autori che hanno scritto sul suo lavoro, tra cui Alberto Moravia.
![Fulvio Roiter Venezia, Gondola dall'alto del Ponte di Rialto, 1953](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2018/02/fulvio-roiter-8.jpg)
Era lo stesso Roiter a curare la stampa e l’impaginazione dei suoi libri fotografici. Vedeva in essi il contenitore e veicolo ideale per le sue opere, mezzo per amplificare la verità che con i suoi scatti riusciva misteriosamente ad intrappolare.
“Può una parola così piccola, foto, diventare così grande? Possono due sillabe riuscire a portarti in mondi lontani, in posti segreti, possono raccontarti una favola intima e silenziosa? Sì, possono. Le fotografie del Nonno, però, sembrano voler graffiare le pagine dei libri per poter uscire e diventare, se possibile, ancora più reali” (Jasmine Moro Roiter, Essere Roiter, 22.04.2016).
Le informazioni utili sul sito ufficiale de La Casa dei Tre Oci.
![Fulvio Roiter, Nudo n.5](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2018/02/fulvio-roiter-4.jpg)
![Fulvio Roiter Venezia, Squero di San Trovaso, 1970](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2018/02/fulvio-roiter-10-590x405.jpg)