Ex Libris - The New York Public Library: un film che celebra la democrazia della conoscenza

Ex Libris – The New York Public Library, il nuovo documentario di Frederick Wiseman, arriva nelle sale italiane il 23, 24 e 25 aprile nell’ambito delle I Wonder Stories.

Ex Libris – The New York Public Library è il nuovo capolavoro di Frederick Wiseman (premio Oscar alla Carriera e Leone d’Oro alla Carriera nel 2017) dedicato alla Biblioteca Pubblica di New York.

Il documentario uscirà in tutta Italia a cavallo tra la Giornata del libro patrocinata dall’UNESCO (23 aprile) e la Festa della Liberazione (25 aprile) e porterà il pubblico alla scoperta di una delle istituzioni culturali più grandi del mondo.

La Biblioteca Pubblica di New York, con tutte le sue attività (spettacoli, incontri, corsi di formazione, seminari…) è difatti capace di rappresentare al meglio i concetti di democrazia, inclusione e libera diffusione del sapere.

>> Ex Libris – The New York Public Library è stato presentato in anteprima mondiale in Concorso alla 74° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia -la prima volta per Wiseman- dove ha vinto il premio FIPRESCI e designato come Film della Critica del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI.

Il film è stato una delle grandi sorprese della scorsa edizione delle Mostra del Cinema di Venezia dove è stato accolto in maniera entusiastica della critica: «Uno dei migliori film della straordinaria carriera di Wiseman e sicuramente uno dei più entusiasmanti» così il The New York Times, ad esempio. Frederick Wiseman (Ballet, La dernière lettre, Missile) lancia uno sguardo inedito dietro le quinte della New York Public Library: luogo di accoglienza, scambio culturale e apprendimento.
Con 92 divisioni sparse per Manhattan, il Bronx e Staten Island, la Biblioteca pubblica di New York ambisce a essere una risorsa per tutti gli abitanti di questa città e semplifica il credo profondamente americano del diritto individuale di sapere e di essere informato.

“L’opera di Wiseman è una testimonianza di amore tra una biblioteca – una rete di biblioteche, in realtà – e una città. Con tutte le comprensibili differenze, la storia di Wiseman è la storia quotidiana di migliaia di biblioteche del nostro Paese, di ogni tipo e dimensione, e le comunità e i territori in cui operano; sarebbe bello se ci fosse un emulo di WIseman che sapesse raccontare queste storie con la forza e il sentimento profusi in Ex Libris” (Rosa Maiello, Presidente AIB)

Nell’America di Trump, la New York Public Library è probabilmente non solo l’istituzione più democratica, ma anche quella ideologicamente più importante. Il suo messaggio, oggi quanto mai attuale, è chiaro e potente: qui dentro, chiunque è il benvenuto.

>> La New York Public Library è di gran lunga più rappresentativa dell’America rispetto a quanto lo sia il Presidente Trump.

Il regista ha dichiarato di aver scelto di fare un film sulla Biblioteca pubblica di New York per via della sua importanza come istituzione culturale. La biblioteca principale e le sue 92 divisioni oltre ai normali compiti di una biblioteca, sono diventate centri per le comunità che offrono diversi corsi: economia, programmazione per computer, lingue, programmi educativi dopo-scuola e insegnamento per adulti. Ci sono letteralmente centinaia di programmi educativi per persone di tutte le età e classi sociali. Il film presenta l’ampia varietà di opportunità offerte dalla biblioteca. La New York Public Library incarna completamente l’idea democratica di essere disponibili nei confronti del prossimo. Tutte le classi sociali, razze ed etnie sono connesse alla biblioteca.

>> Per Wiseman la New York Public Library è l’immagine della democrazia in azione.

Le proiezioni del film saranno precedute da una video-introduzione di Antonello Dose e Marco Presta, voci di Radio2, conduttori de Il ruggito del coniglio.