In asta da Christie’s a novembre un rotolo di Su Shi di 1000 anni. Stima 70 milioni $
Andrà in asta da Christie’s a Hong Kong il prossimo autunno. Si tratta si uno dei dipinti cinesi più rari in assoluto: un rotolo di Su Shi (1037-1101), una delle più importanti figure della storia cinese. Su Shi è stato un poeta, pittore, calligrafo e statista della dinastia Song.
Il dipinto si intitola “Wood and Rock” e sarà presentato con stima a richiesta anche se si vocifera che si aggiri sui HK$ 400 milioni (USD 70 milioni). E’ uno dei soli due rotoli conosciuti dell’artista e il primo ad apparire in asta. L’altro si trova nel National Palace Museum di Taiwan.
Jonathan Stone, co-presidente del dipartimento di arte asiatica di Christie’s, ha paragonato il significato e la rarità del pezzo a quello di “Salvator Mundi” di Leonardo Da Vinci: «Nel puro senso del mercato, c’è comparabilità. Come Da Vinci, Su Shi era un “uomo del Rinascimento”. Mi piace pensare a Leonardo come a un “Su Shi dell’Occidente“, piuttosto che a Su Shi come a un Leonardo cinese».
La dinastia Song è stata il culmine del successo artistico nella storia dell’arte cinese. Dopo aver fatto parte dell’entourage di corte, Su Shi ha passato un periodo in prigione che l’ha cambiato, rendendolo più introspettivo. Durante la prigionia ha scritto alcuni dei suoi versi per cui è più noto. Dopo la liberazione è stato mandato in esilio, dove ha vissuto una vita frugale. In questo periodo ha continuato a scrivere i versi per cui poi è rimasto famoso e alcune opere che trasmettevano un senso di desolazione. Richiamato a corte e poi esiliato nuovamente, Su Shi è morto mentre era in viaggio per un nuovo incarico.
Oggi Su Shi è riconosciuto come uno dei più importanti maestri cinesi, per la prosa e per la calligrafia. Le sue idee su quale dovesse essere il rapporto dell’immagine con la psicologia del pittore erano rivoluzionarie. Fu proprio Su Shi a cominciare a esplorare i concetti di pratica artistica come espressione esteriore dell’esperienza interiore dell’artista. Allo stesso modo, fu rivoluzionario anche l’approccio di Su Shi alla pennellata, che era impressionista e spregiudicata.
Wood and Rock è una vera incarnazione dello stato d’animo dell’artista in quel momento.
Il rotolo è stato affidato a Christie’s da una famiglia giapponese che lo ha acquistato da un rivenditore cinese nel 1937. Il record per un’opera d’arte asiatica venduta all’asta è stato fissato nel 2010 a Pechino per un rotolo battuto da Poly International Auction per 64 milioni di dollari USA.