La direttrice del Castello di Rivoli Carolyn Christov-Bakargiev riceverà il premio nel corso del CCS Bard Gala Celebration, il 17 aprile 2019. Prima di lei premiati Hans Ulrich Obrist, Charles Esche, Nicholas Serota
Di metafora in metafora, si potrebbe dire che rappresenta il Premio Nobel, o per altri versi il Premio Oscar, per i curatori d’arte. A testimoniarlo, oltre che il prestigio ben noto fra gli addetti, ci sono i nomi dei vincitori nelle passate edizioni, un carnet che allinea personaggi del calibro di Hans Ulrich Obrist (2011), Charles Esche (2014), Nicholas Serota (2017), solo per fare qualche nome. Di che parliamo? Dell’Audrey Irmas Award for Curatorial Excellence assegnato annualmente dal Center for Curatorial Studies del Bard College (CCS Bard), di New York: che per il 2019 annuncia come vincitrice Carolyn Christov-Bakargiev, direttrice del Castello di Rivoli di Torino con un lungo e prestigioso curriculum curatoriale.
La Christov-Bakargiev, già senior curator al MoMA PS1 di New York, è stata fra l’altro direttore artistico della sedicesima Biennale di Sydney e di documenta 13 di Kassel, e curatore della quattordicesima edizione della Biennale di Istanbul. Riceverà il premio di 25mila dollari nel corso del CCS Bard Gala Celebration, previsto per il 17 aprile 2019. “Sono molto contenta di ricevere questo importante riconoscimento dopo le persone visionarie che lo hanno ricevuto prima di me“, ha dichiarato Carolyn Christov-Bakargiev. “Ai giovani che si avvicinano al nostro campo desidero dire: agisci con impegno, agisci con scetticismo e agisci comprendendo che noi curatori dobbiamo servire gli artisti e nessun altro“.
