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Ricreare-Svelare, la personale di Enrico Della Torre alla Galleria Cortina di Milano

RECENSIONE MOSTRA ENRICO DELLA TORRE

RECENSIONE MOSTRA ENRICO DELLA TORRERicreare-Svelare, la personale di Enrico Della Torre in corso alla Galleria Cortina di Milano fino al 24 novembre

L’esposizione, elegante e raffinata, così com’è nella natura dell’artista, è composta da 24 opere: due di grande formato e ventidue di piccole dimensioni, che comprendono il periodo che va dal 2005 al 2017.
Un viaggio nell’arte di Enrico Della Torre dove segno e colore sono al massimo della loro potenza, in particolare nelle piccole tele, dove la forza segnica e la struttura cromatica creano un mondo concettuale e rigoroso.

È proprio nelle opere di piccole dimensioni che si può cogliere tutta la lunga ricerca espressiva, un equilibrio cromatico fatto di bianchi, verdi, gialli e rossi per rappresentare un mondo simbolico dove la componente geometrica regola tutte le leggi. Spazi delineati da linee di forza che segnano confini e stabiliscono nessi e relazioni, figure astratte che scemano voluttuose nell’aria, silhouette che ricordano il mondo animale e filiformi forme naturali. Figurativo o astratto? Spesso il pubblico si interroga su questo aspetto, poco importa la definizione che ne viene data, quello che è importante è che Enrico Della Torre, a l’età di 87 anni, ha ancora molto da raccontare.RECENSIONE MOSTRA ENRICO DELLA TORREEnrico Della Torre (Pizzighettone Cremona 1931) si diploma nel 1951 al Liceo di Brera e, quattro anni più tardi, all’Accademia di Belle Arti. Nel gennaio del 1956, presentata da Guido Ballo, allestisce la prima mostra personale presso la Galleria dell’Ariete di Milano. Nel 1957 vince il secondo Premio per la Litografia alla Biennale dell’Incisione Italiana Contemporanea di Venezia. Nel 1960 viaggia in Germania dove conosce Christa Bert (che diventerà sua moglie) stabilisce qui proficui rapporti di lavoro.

Nel 1968 espone alla Galleria delle Ore a Milano, presentato da Marco Valsecchi. Il suo lavoro suscita l’interesse di due noti collezionisti milanesi, Emilio Iesi e Lamberto Vitali. Nel 1971 incontra Mark Tobey che aveva già apprezzato l’opera di Della Torre acquistando un suo dipinto nella Galerie Suzanne Egloff a Basilea.
Nel 1972 alla X Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma, nel 1973 tiene una personale alla Frankfurter Westwnd Galerie di Francoforte che diverrà un suo costante punto di riferimento; l’anno dopo partecipa all’esposizione “La ricerca dell’identità” a Palazzo Reale di Milano e nel 1982 alla mostra “L’opera dipinta 1960-1980” a cura di Arturo Carlo Quintavalle alle Scuderie in Pilotta a Parma. RECENSIONE MOSTRA ENRICO DELLA TORRENel 1987 Erich Steingräber e Annegret Hoberg organizzano una ampia retrospettiva di dipinti, pastelli e incisioni di Della Torre degli anni 1958-1986.
Negli anni seguenti alcune importanti mostre in Germani a e a Stoccolma; nel 1992 “Pittura a Milano 1945/1990” al Palazzo della Permanente di Milano; nel 1993 ”The Artist and the Book in Twentieth – Century Italy” presso il Museum of Modern Art di New York. Dal 1992 al 1995 insegna Tecniche dell’incisione alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. Nella sua attività di incisore, collabora con stampatori ed editori d’arte come Giorgio Upiglio, Giorgio Lucini, Vanni Scheiwiller , Franco Masoero, Federico Santini. Nel 1999 è nominato Accademico Nazionale dell’Accademia di San Luca a Roma. RECENSIONE MOSTRA ENRICO DELLA TORREL’anno successivo Sandro Parmiggiani cura una grande esposizione antologica a Palazzo Magnani di Reggio Emilia, “La rivelazione della natura. Dipinti e incisioni 1953-1999” (catalogo pubblicato da Skira). Nel 2011viene invitato alla 54°Biennale di Venezia, Padiglione Italia, presentato da Ernesto Ferrero. Per i suoi ottant’anni, tra il 2011 e il 2012 gli viene dedicata in Germania un’esposizione itinerante dei dipinti più recenti, organizzata dalla Frankfurter Westend Galerie di Francoforte. Nello stesso 2012 viene pubblicato dall’editore Skira il volume “Enrico Della Torre. Catalogo generale dell’opera grafica, 1952-2012”. Nel 2017 cinque suoi disegni, sessantatré incisioni e sette matrici calcografiche fanno parte delle Raccolte della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino. Nel 2018 una sua opere viene donata a Intesa San Paolo Gallerie d’Italia di Milano.

Enrico Della Torre, Ricreare-Svelare
A cura di Stefano Cortina
Testi di Stefano Cortina e Luca Pietro Nicoletti
CORTINA ARTE
Via Mac Mahon 14/7
20155 MILANO
cortinaarte.it

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