Opere e parole per trasmettere la bellezza del nostro patrimonio. Arte Grand Tour è il nuovo progetto di Cose Belle d’Italia, gruppo che dal 2013 valorizza e preserva le eccellenze del made in Italy, che nasce con l’intento di far rivivere in maniera intima, inusuale e profonda l’arte italiana attraverso momenti immersivi focalizzati su un diretto contatto con un solo capolavoro che ha segnato la storia del nostro paese. E’ possibile iscriversi, unicamente online, agli incontri programmati per i primi mesi del 2019, tra i quali ricordiamo quello dedicato a L’inganno nella luce – La Canestra di Caravaggio (26 gennaio) a cui seguirà Il cerchio celato – Raffaello e il Matrimonio della Vergine (16 febbraio).
Le visite saranno precedute da un incontro, in un caffè milanese, tenuto degli storici dell’arte Luca Vivona e Eleonora Onghi, entrambi presenti all’anteprima del progetto. I due sono il tramite tra l’opera selezionata e il pubblico; durante la preview del progetto (il 13 dicembre) hanno svolto un primo incontro, partendo da un’analisi sui temi portanti della ricerca artistica nell’ultimo quarto di Cinquecento fino a giungere all’opera scelta: La Canestra di Caravaggio.
Non un semplice focus sull’opera ma un percorso trasversale che la colloca in un contesto ampio relazionandola col passato e il presente offrendo, quindi, un’inquadratura a 360° che capterà i partecipanti in una dimensione unica. In vista della visita allo spazio museale, dove risiede l’opera, vi è una conversazione introduttiva “calda” e “dolce” per immergersi in modo più confidenziale nel percorso. Cosa meglio di una merenda in compagnia in un prestigioso caffè milanese adiacente al luogo della visita? E’ qui possibile avere un primo contatto con l’autore e il suo retroterra figurativo, grazie anche al supporto di strumenti multimediali che saranno di costante aiuto durante tutto il percorso, i tablet in uso permettono di interagire con il pubblico rapportando e paragonando l’opera ad altre del suo tempo e di tempi passati ed approfondire tecniche, materiali usati e particolari. Notare, ad esempio, le sfumature dei frutti caravaggeschi, così come le (minuscole) gocce sulle foglie, usurate e realistiche, crea un’atmosfera di totale adesione e coinvolgimento alla narrazione artistica. I gruppi sono a numero chiuso e con una capienza particolarmente limitata per scelta dell’organizzazaione e per garantire un servizio di qualità rispondendo al fine ultimo del progetto. Questo, come ribadito da Stefano Vegni (presidente di Cose Belle d’Italia) riesce a decodificare un mondo complesso creando un’intimità spontanea e ricca d’arte permettendo ai paganti di godere pienamente della fruizione artistica.
Arte Grand Tour è un progetto di conoscenza e interpretazione profonda finalizzata alla comprensione del valore del quadro nella sua interezza. Una volta trovati davanti il dipinto, dopo aver dialogato sul background dell’artista trattandone gli step salienti ed incisivi del suo percorso (ed anche quelli meno noti) si analizzano i particolari e i confronti con le opere del tempo in un viaggio travolgente. Ogni partecipante riceverà un quaderno, creato appositamente per l’evento, che raccoglie le parole di una fonte storiografica antica attinente al tema dell’itinerario, questo per regalare un’esperienza unica e captare al meglio l’intento di questo innovativo tour artistico che, nato e pensato originariamente per il capoluogo meneghino, è pronto ad estendersi ad altre città dello Stivale.
Informazioni utili
E’ possibile acquistare e riservare i propri posti ai dialoghi artistici di Arte Gran Tour esclusivamente sul sito ufficiale.
Il singolo prezzo per l’esperienza è di 90 euro, mentre l’acquisto di due biglietti (coppia) è pari a 160 euro. I posti sono limitati.
Per conoscere più da vicino Cose Belle d’Italia, la sua storia, i suoi valori e il suo modus operandi ecco il sito