Il Mibac annuncia le commissioni che vaglieranno le candidature anche per i parchi archeologici di Pompei, dell’Appia Antica, dei Campi Flegrei, e per il Palazzo Reale di Genova
Normali avvicendamenti amministrativi, o aria “nuova” imposta dal governo pentastellato? Comunque la pensiate, l’onda lunga dei cambiamenti seguiti a quelli alla guida del Paese investe anche i musei italiani: e riguarda anche alcuni dei “superdirettori” insediatisi dopo il grande concorso che ha caratterizzato il mandato di Franceschini al Ministero per i beni culturali. E sui tempi – quali che siano le cause a determinarli – ci sia concessa un’osservazione: qual è il senso di affidare strutture culturali importanti come le Gallerie dell’Accademia di Venezia, la Reggia di Caserta o del Parco archeologico di Pompei a nuovi direttori, per poi rimuoverli dall’incarico dopo poco, quando appena riescono ad essere pienamente operativi, scontati i necessari tempi per entrare in complesse macchine organizzative ed imprimere un proprio indirizzo?
Fatto sta che i direttori dei tre menzionati musei ed aree archeologiche sono decaduti, e da ricoprire ci sono anche i direttori – questi di livello dirigenziale non generale – del Parco archeologico dell’Appia Antica, del Parco archeologico dei Campi Flegrei e del Palazzo Reale di Genova. Ed ora il Mibac ha provveduto alla nomina delle due commissioni che valuteranno le rispettive candidature. Le due commissioni sono composte ciascuna da 5 componenti, i quali vi partecipano a titolo gratuito: nel caso di Venezia, Caserta e Pompei è composta dal Presidente Donata Levi, docente di Storia della critica d’arte e museologia all’Università di Udine, Valter Curzi, docente di Storia dell’Arte Moderna alla Sapienza, Michela di Macco, già docente di Storia dell’Arte Moderna alla Sapienza, Richard Odges, Presidente dell’Università Americana di Roma, Fausto Zevi, già docente di Archeologia e Storia dell’Arte Greco-Romana alla Sapienza. Per Appia Antica, Campi Flegrei e Genova la commissione è composta dal Presidente Alessandro Viscogliosi, docente di Storia dell’architettura antica e medioevale alla Sapienza, Christian Greco, Direttore del Museo Egizio di Torino, Nicolette Mandarano, Storica dell’Arte, Ludovico Solima, docente di Economia e Gestione delle Imprese alla Seconda Università di Napoli, Catherine Virlouvet, Direttrice dell’Ecole francaise de Rome.
