Maurizio Cattelan aveva annunciato il suo ritiro dalla scena dell’arte nel 2011, dopo la grande retrospettiva al Guggenheim di New York. Ma in realtà non si è mai ritirato.
L’ultimo progetto è una mostra collettiva alla Galleria Marlborough di Londra intitolata “The Smiths“, che espone opere solo di artisti con il cognome più comune nei Paesi anglosassoni. Un po’ come da noi in Italia il “signor Rossi” o il “signor Bianchi”. Fino al 2 agosto sono presenti opere di David Smith, Joshua Smith, Patti Smith, Emily Mae Smith e Kiki Smith, insieme a molti altri.
Effettivamente questo cognome è molto comune. Pensiamo anche al film Mary Poppins. Lo spazzacamino racconta una barzelletta. E il nome scelto è proprio Smith:
“Bert: Sai, io conosco un tizio con una gamba di legno di nome Smith.
Zio Albert: E come si chiama quell’altra gamba?”
Cattelan ha ricevuto tre e-mail con la segnalazione di aperture di tre mostre diverse con artisti di nome Smith. “L’ho preso come un segno divino” e ha avuto l’idea di realizzare qualcosa. Il cognome comune sembra essere l’unico filo rosso dell’esposizione, che unisce artisti affermati ed emergenti.
Gli artisti sono una trentina. Ecco alcuni nomi:Emily Mae Smith, Greg Parma Smith, Lucien Smith, Kambel Smith, Sir Paul Smith, David Smith, Joshua Smith, Patti Smith, Harry Smith, Cary Smith, Zak Smith, Adam Parker Smith, Michael Bell Smith, Sable Elyse Smith, Matt Sheridan Smith, Meryl Smith, Clive Smith, Michael Smith, Barbara T. Smith, Michael E. Smith, Shinique Smith, Molly Smith, Cauleen Smith, Kiki Smith, Tony Smith, Bridget Smith, Bob and Roberta Smith, Anj Smith, Richard Smith, John Smith, Matthew Smith and more.
The Smiths – Un progetto di Maurizio Cattelan
3 luglio – 2 agosto 2019
Marlborough Gallery
6 Albemarle Street
Londra
www.marlboroughgallery.com
