Il grande murale sulla Brexit è letteralmente sparito in una notte: è stato venduto, coperto di vernice o… c’è lo zampino dello stesso Banksy?
Sono vari i murales che indirettamente hanno fatto capire la posizione anti-Brexit dello street artist più famoso al mondo, dal bambino-soldato ‘armato’ di matita del ponte mobile abbandonato di Kingston fino alla riproposizione del ‘Parlamento di Scimmie‘ sul suo account Instagram.
Perfino il suo ultimo lavoro ‘fashion’ – il gilet anti-pugnale con la Union Jack indossato dal rapper Stormzy durante la sua strepitosa esibizione al Festival di Glastonbury- potrebbe essere collegato in qualche modo all’argomento. Tutte supposizioni perché l’artista, dopo aver rivendicato la paternità di ogni opera, la dona letteralmente alla collettività – lasciando che ognuno la interpreti a suo modo dopo aver in qualche modo ‘tracciato’ idealmente un sentiero da seguire- senza perdersi in troppe spiegazioni.
Un suo murale però non aveva bisogno di molte interpretazioni per essere giudicato sicuramente anti- Brexit. Ci riferiamo alla gigantesca opera apparsa nel 2017 sulla parete di un edificio nelle vicinanze del porto di Dover (Inghilterra) e raffigurante un operaio intento a rimuovere una delle stelle della bandiera europea.
https://www.instagram.com/p/BTywxUDjtJh/
Proprio l’opera più iconica dello spirito anti-Brexit di Banksy è letteralmente sparita nella notte tra sabato 24 e domenica 25 agosto. Una impalcatura infatti è stata montata nella notte a gran velocità nascondendo il tutto con un grande telo. Morale della favola, ora il murale non c’è più.
Ci si interroga a questo punto sulle sorti dell’opera: è stata coperta da uno strato di vernice o rimossa? I proprietari l’hanno venduta oppure da ‘Banksy contro la Brexit’ siamo passati alla ‘Brexit contro Banksy’? Per ora c’è silenzio assoluto da parte di tutti i protagonisti della misteriosa vicenda.
L’account Instagram dell’artista intanto è stato preso d’assalto dai suoi ammiratori che si dicono amareggiati di quanto avvenuto e implorano l’artista di farne un altro. I più delusi sono proprio gli abitanti di Dover per i quali il murale era un motivo di orgoglio e una sorta di ‘meta turistica’ per gli immancabili selfie dei visitatori.
Qualcuno però ipotizza una terza possibilità…e se si trattasse dell’ennesima provocazione dello street artist? Non resta che aspettare.
https://www.instagram.com/p/BT33IfJjn2C/