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La sirena e Mrs Hancock di Imogen Hermes Gowar

La sirena e Mrs Hancock Imogen Hermes Gowar
La sirena e Mrs Hancock Imogen Hermes Gowar
La sirena modenese

La sirena e Mrs Hancock, romanzo d’esordio di Imogen Hermes Gowar. Alla caccia della natura del desiderio

«Perché mi avete invitato a salire?» chiede lui.
«Non avevo nessuno con cui parlare» spiega lei.

La sirena e Mrs Hancock, romanzo d’esordio di Imogen Hermes Gowar ci catapulta nell’Inghilterra  georgiana alla caccia di creature mitologiche e alla scoperta della natura del desiderio.
Vi siete mai chiesti come è fatta realmente una sirena? Potete ammirarne una, per esempio, facendo una capatina a Modena, al Museo civico archeologico di largo Porta Sant’Agostino. Dal 1875 (un centinaio di anni dopo i fatti raccontati nel romanzo) in una teca del museo ha trovato casa un esemplare di sirena, donata da Pietro Sghedoni che la consegnò nelle mani del primo direttore del museo, Carlo Boni. La sirena modenese ha in tutto e per tutto l’aspetto del primo esemplare descritto nel romanzo di Imogen Hermes Gowar, quello strano cadaverino imbalsamato che mette in moto tutti gli ingranaggi della vicenda. Denti aguzzi, artigli minacciosi e una smorfia satanica in viso: un’immagine ben lontana dalle delicate sirene delle fiabe di Andersen e Disney.

Nel corso del 1800 per pochi spiccioli, fiere, circhi e altri luoghi di intrattenimento popolare era possibile ammirare – per svago e per erudizione – bizzarie, rarità, freak show (giganti, nani, albini, donne barbute) e animali fantastici, come in vere e proprie Wunderkammer, tanlvolta anche in salsa Grand Guignol. Tra queste attrazioni naturalistiche di eccezionale rarità poteva capitare di trovare anche una sirena – del tutto simile a quella modenese che fu, tra l’altro, protagonista di un grandissimo successo che ha dato la stura a un vero e proprio commercio di raccapriccianti (ma irresistibili) sirenette.
Corpo e testa di scimmia attaccati alla cosa di un pesce, altra sirena famosa e non dissimile da quella modense è la Sirena delle Fiji, presentata per la prima volta a New York attorno al 1840. La storia racconta che questa creatura dall’aspetto malefico sia stata accalappiata da pescatori locali al largo delle isole Fiji, proprio come quella del nostro Mr Hancock. A trarne profitto e a donarle fama fu Taylor Barnum (1810-1891), un imprenditore famoso per suo circo mostruoso in cui esibiva un variegato campionario di soggetti bizzarri e particolari. Questo esemplare però andò perso nel 1860 nell’incendio del Museo di Bernum, sopravvive una copia esposta nel Peabody Museum of Archaeology and Ethnology di Harvard.

La sirena e Mrs Hancock Imogen Hermes Gowar
Imogen Hermes Gowar

Da tutta questa “mitologia” moderna, che sulla mitologia antica (in un sincretismo tra fonti occidentali e orientali) ha basato una nuova forma di commercio e spettacolarizzazione, Imogen Hermes Gowar trae lo spunto per il suo romanzo d’esordio. I protagonisti non a caso sono proprio un commerciante e una prostituta d’altro bordo. Lui, Mr Hancock – commerciante vedovo e panciuto dall’aspetto trasandato – viene in possesso di un’orripilante, ma assolutamente eccezionale e autentica sirenetta giapponese. Grazie a questo portentoso ritrovamento va incontro a un’inaspettata fortuna economica, attirando le attenzioni di personaggi più o meno raccomandabili. Nel corso della vicenda fa la conoscenze di Angelica, bellissima e impertinente prostituta. Volubile e determinata a non restare in miseria, Angelica promette a Mr Hancock che cederà alle sue avance solo in cambio di un autentico esemplare di sirena tutto per lei.

La sirena e Mrs Hancock è un romanzo originale, deliziosetto nel suo stile ricco di dettagli curiosi e puntuali sulla vita quotidiana e sulle mode dell’epoca georgiana, le descrizioni sono dettagliate e a volte, inaspettatamente, perfino crude. Non di rado l’autrice si sofferma nel descrivere capi d’abbigliamento, accessori e stoffe, materiali e colori che caratterizzano i vestiti in voga tra le gran dame più raffinate piuttosto che quelli delle sguattere o delle sgualdrine. Non si parla mai di acqua o caffè, talvolta di tè, molto spesso di birra, che in quel periodo era usata come bevanda principale in qualsiasi momento del giorno, da uomini e da donne. Talvolta si parla di fluidi corporei. È un romanzo che si appoggia sulla struttura delle classi sociali e ne sottolinea le differenze, estetiche e di forma in special modo. La narrazione prosegue descrivendo confezioni più che contenuti, delineandosi così come un romanzo di ambientazione storica (accurato e documentatissimo) piuttosto che come un romanzo storico nel vero e proprio senso del termine (se vogliamo tenere la Eco come referente per la definizione del genere). Non per questo La sirena e Mrs Hancock è un racconto frivolo. Come nel caso di romanzi Il miniaturista o Gli amici silenziosi, prende spunto da una curiosità pittoresca dei tempi che furono e attorno vi cuce una vicenda umana complessa e dall’impianto teatrale, in tre libri (che poi altro non sono che i famosi “tre atti”). E dal mondo del teatro sembra prendere, in maniera brillante e furba, anche tempi e toni, alternando momenti più concitati (come una rocambolesca rincorsa per le scale a suon di “scopettate”) ad altri più domestici e riflessivi, meditabondi, quasi.

Ma la sirena mezza scimmia e mezza salmone è solo il MacGuffin che permette all’autrice di raccontare una vicenda che ruota tutta attorno alla mutevolissima natura del desiderio. Nel terzo atto del romanzo assistiamo difatti a un cambio di rotta, il tono della narrazione e gli avvenimenti che vi accadono diventano più cupi, a tratti tetri e malinconici, tutti i protagonisti (alcuni, purtroppo, un po’ trascurati e lasciati nell’ombra) si ritrovano a fare i conti con le proprie ambizioni, le proprie aspirazioni e… con sé stessi. L’invenzione letteraria della seconda sirena, quella che fa la sua comparsa nello svolgimento della parte finale della narrazione, si rivela un’intuizione di grande forza e suggestione. La sirena e Mrs Hancock è una lettura mutevole, appassionante nel suo essere sfuggente e dà vita a una nuova idea di sirena in una forma incredibilmente efficace e suggestiva.

La sirena e Mrs Hancock Imogen Hermes Gowar

Imogen Hermes Gowar
La sirena e Mrs Hancock
Una storia in tre libri
2019
Einaudi
Supercoralli
pp. 480
€ 22,00
ISBN 9788806239879

 

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