L’autunno a Colonia veste i colori dell’antico. Lempertz propone il 14 e il 16 novembre una sorta di Art Week che si apre come di consueto con la vendita di gioielli e vede tre giorni di aste, dedicati a antiquariato, dipinti, disegni antichi e dell’Ottocento.
Le aste di Arredi e Oggetti d´arte propongono centinaia di memorabilia, naturalia e objects d’art. Tra le opere italiane, da segnalare una coppia di candelabri torinesi, manifattura Giovanni Battista Novalese, ca. 1790 (lotto 410, stima: 3.000- 3.500 euro), un esteso presepe napoletano (lotto 554, 9.000-12.000 euro) e un gruppo di nove pannelli scagliola, opera di Don Enrico Hugford (lotto 576, 600.000-700.000 euro).
Sabato 16 è la volta dell´Arte Antica e dell´Ottocento: se Lempertz è tradizionalmente leader nel mercato della pittura nordeuropea e fiamminga, la tornata autunnale è particolarmente ricca di opere italiane, provenienti da collezioni private europee, e in alcuni casi scomparse dal mercato per decenni.
Il Cinquecento è ben rappresentato: una pala raffigurante San Sebastiano, opera firmata da Marco Palmezzano (lotto 1002, stima 32.000-36.000 euro) gareggia con una tavoletta della Bottega dei Vivarini (lotto 1001, stima 25.000-30.000) e con una interessantissima Nativitá, rara opera giovanile di Antonio Allegri detto il Correggio (lotto 1016, stima 120.000-150.000): la tavola trasportata su tela, databile al 1512-1513, fu esposta un´unica volta alla Kunsthalle di Baden Baden (1975), insieme a capolavori provenienti dalla Pinacoteca di Brera. Da allora si persero le sue tracce e scomparì dalla letteratura, per emergere recentemente in una collezione privata inglese.
L´offerta della pittura lombarda spazia da una Madonna leonardesca recentemente restituita al Giampietrino (lotto 1017, stima 25.000-30.000), a un intrigante ritratto di Giacomo Ceruti (lotto 1119, 50.000- 70.000 euro) , passando da una tela di G. B. Moroni (lotto 1019, stima 140.000-180.000); tra i genovesi spicca un San Francesco in Estasi di Bernardo Strozzi (lotto 1029), tra le composizioni più amate dal pittore cappuccino.
Il Seicento è rappresentato tra Classicismo e Barocco, con una rara Allegoria della Temperanza di Ginevra Cantofoli (lotto 1065, 20.000 – 25.000 euro), una versione di bottega del ritrovamento di Santa Petronilla, pala eseguita da Guercino (lotto 1064, 15.000 euro di partenza) per la Basilica di San Pietro, come sono anche numerose le scene mitologiche, che spaziano da rappresentazioni di Ninfe e Satiri (Bernardino Cesari, lotto 1078), a raffigurazioni di Ercole e Prometeo, nello spirito del Tenebrismo.
Tra le opere settecentesche, una sensuale S. Maria Egiziaca del Trevisani (lotto 1103, 20.000-25.000 euro) è affiancata da una ben più casta Maddalena di Federico Benchovich. Per gli amanti delle nature morte, saranno interessanti la coppia di Bettera, come anche l´interno di Cucina, capolavoro di Cristoforo Munari (lotto 1106, 80.000-100.000 euro).
Nella sezione dedicata alle opere su carta, spicca il bel foglio di Giovanni Battista Piazzetta raffigurante due figure che leggono, imponente e sicuramente pensato come opera a sé (lotto 1144, stima 40.000-60.000 euro). Per quanto riguarda l´Ottocento, numerose le vedute italiane di artisti quali Aschenbach, Krummer, fino ad arrivare a Gorbatoff.
Nel catalogo dedicato alla Scultura, sono da non perdere il Nettuno in Marmo di Girolamo Campagna (lotto 1330, 60.000- 70.000 euro), come anche il gruppo eburneo di ambito algardiano, rappresentante la Flagellazione (lotto 1331, 25.000-40.000 euro).
Tra i gioielli, che saranno esitati per primi il 14 novembre, sono interessanti i gemelli, l´anello e una collana di Arnaldo Pomodoro, tutti realizzati intorno agli anni Sessanta:
Paintings and Drawings 15th – 19th C.
16.11.2019 , Cologne
232 Lots
Sculpture and Works of Art
16.11.2019 , Cologne
81 Lots
Important Porcelain from Two Private Collections
15.11.2019 , Cologne
77 Lots
Decorative Arts
15.11.2019 , Cologne
493 Lots
Jewellery & Boxes
14.11.2019 , Cologne
262 Lots