Alla Fiera di Roma hanno preso il via le prove preselettive del concorso Mibact per i candidati che hanno presentato domanda entro il termine del 23 settembre scorso
“Si tratta del primo bando di una serie per arrivare, nella prima parte della legislatura, a mettere a concorso circa 5400 nuove figure professionali di cui il Mibact ha bisogno”. Con queste parole l’ex ministro per i Beni Culturali Alberto Bonisoli annunciava ad agosto scorso la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del bando di concorso per l’assunzione di 1052 assistenti alla fruizione, accoglienza e vigilanza nei musei. “Abbiamo la necessità e l’urgenza di fare fronte alle drammatiche carenze di personale per la mancanza di turnover negli scorsi anni”, precisava Bonisoli. “Un problema che nessuno dei ministri che mi ha preceduto ha mai pensato di affrontare e che ha costretto il Mibact, per anni, a gestire il proprio patrimonio con risorse umane del tutto insufficienti e con gravissime conseguenze sulla gestione tecnica e amministrativa di siti archeologici, musei, archivi, biblioteche”.
Ora si passa ai fatti: e alla Fiera di Roma hanno preso il via le prove preselettive del concorso per i candidati che hanno presentato domanda entro il termine del 23 settembre scorso. La prima prova preselettiva sarà superata, con accesso alle prove scritte, da un numero di candidati pari a cinque volte il numero dei posti messi a concorso: quindi impegnate fino al 20 gennaio per gli step successivi saranno circa 5300 persone, visto che i candidati hanno raggiunto il numero impressionante di circa 210mila! I posti saranno ubicati in queste regioni: Abruzzo 30, Basilicata 18, Calabria 64, Campania 200, Emilia Romagna 51, Friuli Venezia Giulia 7, Lazio 198, Liguria 48, Lombardia 77, Marche 15, Molise 14, Piemonte 57, Puglia 36, Sardegna 14, Sicilia 2, Toscana 155, Umbria 20, Veneto 46.