Cinema chiusi causa Coronavirus. Slittate diverse uscite cinematografiche. Verdone e Diritti a data da destinarsi
Cinema inclusi causa Coronavirus, slittano diverse uscite previste per questa settimana. I film di Verdone e Diritti rimandati a data da destinarsi. In Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Veneto chiusi scuole, musei e cinema.
Questo il comunicato pubblicato sul sito della Regione Lombardia:
Regione Lombardia, in relazione all’evolversi della diffusione del Coronavirus, sta predisponendo una Ordinanza, firmata dal presidente Attilio Fontana di concerto con il ministro della salute Roberto Speranza, valida per tutto il territorio lombardo. Il documento, non appena emanato, sarà trasmesso a tutti i Prefetti delle Province lombarde per la tempestiva comunicazione ai sindaci. L’ordinanza sarà efficace fino a un nuovo provvedimento.
Tra i provvedimenti previsti sono contemplati:
1) la sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi aperti al pubblico;
2) sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per gli anziani ad esclusione degli specializzandi e tirocinanti delle professioni sanitarie, salvo le attività formative svolte a distanza;
3) sospensione dei servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura;L’ordinanza, i cui contenuti puntuali saranno resi noti nelle prossime ore, sarà soggetta a modifiche al seguito dell’evolversi dello scenario epidemiologico.
Medesima situazione anche in Piemonte, Veneto e Emilia Romagna.
Rinviate di conseguenza le uscite di diverse pellicole che avrebbero dovuto arrivare nelle sale questa settimana: Volevo Nascondermi di Giorgio Dritti (con Elio Germano nei panni di Antonio Ligabue, in concorso a Berlino), Si vive una volta sola di Verdone e Ritorno al crimine, sequel di Non ci resta che il crimine.
«La situazione è molto delicata e deve essere monitorata ora per ora – ha dichiarato l’ad di Medusa Giampaolo Letta a La Stampa – ma con tutte le regioni del Nord in stato di allarme e quindi con cinema e teatri chiusi, è chiaro che sia necessario valutare cambiamenti. Anche solo dal punto di vista psicologico è evidente che le persone sempre di più eviteranno assembramenti e luoghi di incontro».
Rimandato Cambio tutto di Guido Chiesa con Valentina Lodovini: «Doveva uscire la prossima settimana, ma probabilmente lo sposteremo. Dobbiamo anche capire se le abituali attività promozionali potranno essere svolte senza restrizioni. Rispetto al sabato di 7 giorni fa – continua Letta – il mercato italiano ha subito una flessione del 40%, mentre, rispetto a venerdì 14, quest’ultimo ha registrato un calo del 44%».
Salvo amato, Livia mia, il nuovo Montalbano, esce nei cinema rimasti aperti e 50% dell’incasso sarà donato allo Spallanzani: «L’incasso delle sale, ha spiegato il produttore Carlo Degli Esposti, andrà al 50% all’ospedale Spallanzani di Roma e il resto alla onlus Ape, l’associazione pazienti ematologici del Sant’Andre».
Uscite annullate: annullate per il momento anche le uscite di Dopo il matrimonio, con Julianne Moore e Michelle Williams, e di LUPIN III – The First di Takashi Yamazaki, Arctic – Un’avventura glaciale, film d’animazione digitale diretto da Aaron Woodley, Non si scherza col fuoco (commedia con John Cena) e l’horror The Grudge, tutti inizialmente previsti per il 27 febbraio.
Rimandato anche Il talento del calabrone con Sergio Castellitto, Lorenzo Richelmy e Anna Foglietta, il film avrebbe dovuto uscire il 5 marzo.