Dodici gallerie per quattro giorni di mostre, eventi, incontri. In attesa dell’edizione 2021 di MIA Photo Fair, a Milano va in scena DAAM, il fuorievento della fiera milanese che (quest’anno) non c’è.
A MIA Photo Fair, la più importante fiera italiana dedicata alla fotografia, ci si doveva andare a marzo. Poi, a causa del lockdown, ci si doveva andare a settembre. Alla fine, per via della precaria situazione sanitaria tutt’ora in corso, per quest’anno non ci si va proprio. La fiera, infatti, è stata definitivamente sposata a marzo 2021, nella nuova location di SUPERSTUDIO MAXI. Tuttavia, a colmare il vuoto di questo 2020 atipico ci pensa DAAM! (dovevo andare al MIA): 12 gallerie milanese si uniscono per offrire quattro giorni di mostre dedicati a giovani autori o maestri affermati, tra incontri e approfondimenti. Ad ideare l’iniziativa è Denis Curti, direttore della Galleria STILL, con la collaborazione di Eleonora Confalonieri in qualità di coordinatrice del progetto.
Tra le gallerie aderenti all’iniziativa patrocinata da MIA Fair, STILL presenta Fotografie di Marco Craig e Beatrice Speranza, e durante i giorni di DAAM ospita “IL TUO RITRATTO STAMPATO” By Ricordi? di Settimio Benedusi e Perimetro. Oppure, la Leica Galerie propone un nucleo di opere che hanno fatto la storia della fotografia, offrendosi come spunto per avvicinarsi al vasto mercato del collezionismo. O ancora, la Galleria Valeria Bella vedrà in mostra il programma che era stato pensato per l’edizione 2020 di MIA Fair: le fotografie di Margherita Del Piano, Thomas Hauser, Davide Monteleone e Sofia Uslenghi. Tra le altre gallerie aderenti all’iniziativa troviamo Admira, Antonia Jannone, Fabbrica Eos, Artnoble, Galleria Paola Colombari, Podbielski Contemporary, Spaziofarini6, Tallulah Studio Art, Unimaginable.
Per scoprire tutto il programma e gli eventi: https://daam.it