La pandemia di Covid-19 ha impattato a tal punto sulle risorse finanziarie dei musei che alcuni hanno deciso – tra polemiche- di vendere parte delle loro collezioni. Il Brooklyn Museum metterà in asta 12 opere
Solo pochi giorni fa l’Everson Museum of Art di Syracuse, New York, aveva dato l’annuncio della vendita all’asta di un’opera giovanile di Jackson Pollock per raccogliere fondi per implementare la sua collezione.
Ora un’altra istituzione ha detto che ne venderà alcune. Lo ha riferito il New York Times. Il Brooklyn Museum di New York ha affidato 12 opere della sua collezione permanente a Christie’s per trovare fondi per il mantenimento della sua collezione. Tra le opere spiccano Lucas Cranach il Vecchio, Gustave Courbet e Camille Corot e saranno vendute durante le aste di arte antica ed europea del prossimo15 ottobre a New York. Altre opere del Brooklyn Museum saranno vendute in due vendite online, dall’1 al 20 ottobre.
Il valore totale stimato della vendita è di $ 2,3 milioni – $ 3,5 milioni e tutte le opere sono coperte da garanzie. Il dipinto raffigurante “Lucrezia” di Cranach il Vecchio sarà tra i primi lotti in vendita ed è stimato 1,2 -1,8 milioni di dollari. Il ritratto di Corot “Italienne debout tenant une cruches” è invece stimato ben 200-300 mila dollari.
Solitamente la vendita di opere di musei è finalizzata all’acquisto di nuovi lavori. Ma a causa delle grandi difficoltà finanziarie dovute alla pandemia di Covid-19, lo scorso aprile l’Associazione dei direttori dei musei d’arte (AAMD) ha pubblicato un aggiornamento al suo codice standard permettendo ai musei di vendere opere dalle loro collezioni permanenti per finanziare il mantenimento delle collezioni stesse. La finestra per la vendita delle opere per la gestione delle collezioni è aperta fino al 10 aprile 2022.
Già l’anno scorso in realtà, il Brooklyn Museum aveva venduto un importante dipinto di Francis Bacon della serie dei Papi (circa 1958) da Sotheby’s a New York per raccogliere fondi per sostenere la sua collezione. L’opera, uno dei sei “Tangier Paintings” che Bacon dipinse alla fine degli anni Cinquanta a Tangeri in Marocco, era stata donata al museo nel 1981 ed è stata venduta (alla stima più bassa) per 6,6 milioni di dollari.