Inizialmente prevista 24 al 28 febbraio, ARCOmadrid – che celebrerà il suo 40° anniversario – si terrà dal 7 all’11 luglio 2021
“Date in cui prevedibilmente ci saranno migliori condizioni, che consentiranno la mobilità internazionale“. IFEMA – l’ente fieristico della Capitale spagnola – e il Comitato Organizzatore di ARCOmadrid prendono il toro (leggasi: il Covid) per le corna. E decidono di ostentare ottimismo. Scommettendo che in luglio la pandemia sarà sconfitta, o comunque sarà inoffensiva. Chi vuol fare gli scongiuri è autorizzato: gli altri possono segnare sul calendario le date dal 7 all’11 luglio 2021: quelle appunto in cui si terrà la 40a edizione della fiera madrilena, inizialmente prevista 24 al 28 febbraio.
Secondo i suoi organizzatori, il cambio di date di ARCOmadrid “garantirà a gallerie, istituzioni e alla stessa città adeguati tempi di lavoro e di preparazione del progetto, per offrire a professionisti di tutto il mondo e al pubblico un contesto più sicuro e condizioni sociali e commerciali più favorevoli”. La fiera peraltro celebrerà il suo 40° anniversario, con una speciale sezione – a cura di María Inés Rodríguez, Sergio Rubira e Francesco Stocchi, curatore al Museum Boijmans Van Beuningen di Rotterdam e co-curatore della 34a Biennale di San Paolo – che ospiterà una selezione di gallerie di spicco che hanno partecipato alla rassegna nel corso della sua storia.
https://www.ifema.es/arco-madrid