L’ultimo murale di Banksy a Bristol sembra essere un nuovo tentativo di sdrammatizzare la pesante situazione della pandemia Covid nel mondo
L’ultimo murale di Banksy nella sua Bristol
L’ultima apparizione di Banksy risale a circa due mesi fa con il murale di Nottingham raffigurante una bambina intenta a divertirsi con la ruota di una bicicletta rotta. Un messaggio che in molti avevano interpretato come una sorta di invito a (ri)scoprire la felicità nelle piccole cose della vita, nonostante i tempi difficili che stiamo vivendo a causa della pandemia determinata dal Covid-19.
View this post on Instagram
Ricerca di una leggerezza quasi infantile
Anche l’ultima sortita dello street artist più famoso e amato al mondo sembra proprio essere in chiave Covid. In questo caso sarebbe il quinto murales che Banksy dedica a questo tema che ovviamente si è ormai preso la scena in ogni ambito. Dai suoi iconici ratti chiusi come lui in casa durante il lockdown fino a quelli che si divertono a vandalizzare la metropolitana di Bristol, quello che sembra accomunare tutti questi lavori sembra proprio essere la necessità di sdrammatizzare, di lasciarsi andare a un po’ di leggerezza quasi infantile.
Nel suo ultimo murale lo street artist torna nella sua Bristol. L’opera è stata rivendicata giovedì sul suo account Instagram e raffigura una simpatica nonnina (senza mascherina) che starnutisce facendo cadere la dentiera a terra. Il suo starnuto è così potente da generare uno spostamento d’aria che investe un uomo facendogli piegare addirittura l’ombrello che porta in mano.
L’uomo della foto è Banksy?
A proposito dell’uomo che appare nella foto, c’è chi pensa potrebbe trattarsi dello stesso Banksy che avrebbe deciso di rivelarsi. Impossibile però confermare o smentire questa teoria, anche perché spesso e volentieri lo street artist si è avvalso della collaborazione di figuranti vari per le sue performance.
La scenetta rappresentata, sembra proprio essere una parodia della psicosi da contagio che sperimentiamo un po’ tutti noi quando sentiamo qualcuno tossire o starnutire. E delle implicazioni sociali che tutto questo comporta.
La bifamiliare presa d’assalto
“Aachoo” – questo il titolo del murale che l’artista di Bristol gli ha attribuito su instagram e che riprende la versione inglese del suono dello starnuto – è stato realizzato in un sobborgo di Bristol, precisamente su una casa di Vale Street. Si tratta di un angolo della città molto conosciuto in quanto è la strada residenziale più ripida d’Inghilterra, con i suoi 22 gradi di pendenza. Dalla giusta angolazione, sembra che lo starnuto della nonnina sia in grado perfino di spostare le case.
Ovviamente l’abitazione che nella sua facciata esterna ospita il lavoro di Banksy è destinata a veder moltiplicato il suo prezzo di vendita. Un bell’affare per il fortunato proprietario anche se a danno della privacy. Inutile dire che la bifamiliare che è stata scelta come “tela” dall’artista di Bristol è diventata meta del pellegrinaggio di ammiratori dell’artista e semplici curiosi. Tutti impegnati a farsi la foto dell’effetto tzunami dello starnuto della vecchina, mentre un pannello trasparente è stato già installato per proteggere l’opera da eventuali vandalismi.
