Il patrimonio della Fondazione Sandro Penna, dedicato ai primi movimenti di liberazione omosessuale e alla cultura gay in Italia, migra negli archivi digitali del centro culturale Polo del ‘900. Tra i documenti disponibili: la collezione integrale di FUORI!, prima rivista italiana di emancipazione del movimento omosessuale. Inoltre, per l’autunno 2021 è in programma la mostra dedicata ai cinquant’anni di FUORI!.
La Fondazione Sandro Penna nacque nel 1980, come erede delle attività e dello spirito che animarono il primo movimento per i diritti degli omosessuali, il FUORI!, che a Torino nacque – con Angelo Pezzana – e da Torino si sviluppò in tutta Italia a partire dal 1971. Tra gli obbiettivi della Fondazione: sviluppare attività culturali a sostegno della ricerca sull’omosessualità, oltre a conservare e rendere fruibili i materiali d’archivio. Quest’ultimi oggi diventano consultabili online grazie alla collaborazione con il centro culturale Polo del ’900 di Torino, provvisto di una piattaforma – 9CentRo – che integra fonti e archivi sulla storia del Novecento: libri, riviste, articoli di giornale, fotografie, video, audio, manifesti, gadget, opere originali di artisti, lettere autografe, donazioni e altri documenti che ricostruiscono la storia dell’Italia arcobaleno.
Sull’hub del Polo è già possibile consultare l’intera collezione di FUORI!, la prima rivista LGBT+ in Italia, pubblicata dal 1971 al 1982. Tra le pagine di FUORI!: voci, testimonianze, opinioni, lotte e conquiste di chi ha cercato di dare un volto nuovo al tema dei diritti degli omosessuali nell’Italia degli anni Settanta. Anni in cui la parola omosessuale non era mai stata scritta da nessuna parte – men che meno su un quotidiano – e durante i quali alle comunità gay erano riservate solo parole sprezzanti e una vita clandestina. Altri documenti saranno progressivamente digitalizzati sulla piattaforma, nel corso del 2021.
La migrazione online degli archivi della Fondazione Sandro Penna rappresenta il primo passo di un più ampio percorso di ricerca, valorizzazione e divulgazione delle tematiche omosessuali, che si concluderà in autunno del prossimo anno con la mostra 50 anni del Fuori! – in collaborazione con il Museo diffuso della Resistenza e ospitata al Polo del ‘900. Inoltre, è significativa la collaborazione con l’Università di Torino, che ribadisce il suo impegno a valorizzare la storia delle persone e delle culture LGBTQ+, in una prospettiva di ricerca che metta al centro le questioni di identità di genere e orientamento sessuale.
