Dagli esordi all’influenza di Burri durante il soggiorno a Roma, fino alla mostra “ZERO Avantgarde 1965” nello studio di Lucio Fontana, a Milano. Il racconto personale e professionale di Turi Simeti (Alcamo, 1929) in un’intervista inedita di Dep Art Gallery.
“Partiamo dal 1958, quando dalla Sicilia ho deciso di trasferirmi a Roma…vivevo vendendo libri d’arte (…) Ho conosciuto Burri. Mi ha fatto vedere i suoi quadri e sono rimasto a bocca aperta. (…) Le prime opere che ho fatto somigliavano a Burri. Infatti un giorno ho chiamato un amico per fargli vedere i miei quadri, lui è arrivato e mi ha detto “Ma tu fai Burri!”. (…) Da lì sono partito con gli ovali, e gli ovali non erano di Burri: erano miei”.
Un’intervista inedita a Turi Simeti, con cui Dep Art Gallery collabora dal 2013, quando gli ha dedicato un’ampia retrospettiva esclusivamente con opere degli anni ’60.
