Print Friendly and PDF

Sony World Photography Awards in mostra virtuale. Successone per i fotografi italiani

© Roberto Corinaldesi, Italy, Shortlist, Open competition, Motion, 2020 Sony World Photography Awards
© Roberto Corinaldesi, Italy, Shortlist, Open competition, Motion, 2020 Sony World Photography Awards

Dall’ambientalismo all’attivismo sociale e politico, diversi i temi affrontati dai fotografi che hanno partecipato ai Sony World Photography Awards. Quest’anno il prestigioso premio, giunto alla sua 14° edizione, espone gli scatti finalisti in una mostra virtuale visitabile fino a marzo.

Ogni anno, i Sony World Photography Awards premiano attraverso una competizione immagini eccezionali provenienti dai quattro angoli del mondo. La giuria cerca fotografie sorprendenti, ben composte e di straordinaria qualità, con lo scopo di scoprire e dare la giusta visibilità all’opera di fotografi di talento. Nel mese di giugno 2020, il premio ha annunciato i vincitori delle diverse categorie: architettura, fotografia creativa, scoperta, documentaristica, ambiente, paesaggio, natura e animali selvatici, ritratto, sport e natura morta. Ad aggiudicarsi l’ambito titolo di Photographer of the Year (e un premio da 25mila dollari) è stato l’uruguaiano Pablo Albarenga, con la serie Seeds of Resistance.

© Simone Bramante, Italy, Shortlist, Open competition, Still Life, 2020 Sony World Photography Awards

Per la prima volta, a causa della situazione sanitaria, la mostra degli scatti finalisti del premio, che avrebbe dovuto andare in scena anche in Italia durante l’anno 2020, si svolge interamente online. Visitabile fino a marzo, l’esposizione ospita anche una sezione dedicata ai fotografi finalisti e vincitori italiani dei diversi concorsi. Primo paese per numero di candidature, l’Italia spicca nella categoria Student con Tobia Faverio (Nuova Accademia di Belle Arti), in quella Professional (categoria Still Life) con Alessandro Gandolfi e Architettura della sezione Open, con Rosaria Sabrina Pantano. E ancora, Luca Locatelli si è attestato al 3° posto della categoria Ambiente (Professional), Andrea Staccioli al terzo posto della categoria Sport (Professional). Altri fotografi italiani sono entrati nelle diverse shortlist, compreso Simone Bramante (aka Brahmino) per la categoria Still Life del concorso Open.

Infine, il National Award italiano è andato a Roberto Corinaldesi per la fotografia Sur La Mer, candidata nella categoria Motion del concorso Open.

© Rosaria Sabrina Pantano, Italy, Category Winner, Open competition, Architecture, 2020 Sony World Photography Awards

 

Commenta con Facebook