Dopo 14 anni riapre il Mausoleo di Augusto. Boom di prenotazioni, ecco come organizzare la visita dal 22 aprile in poi

Ormai ci siamo. Dal 1º marzo, dopo il lungo progetto di recupero e restauro iniziato nel 2007, torna accessibile al pubblico il Mausoleo di Augusto.

L’iniziativa, fortemente voluta dall’allora Sindaco di Roma Ignazio Marino è stata resa possibile grazie all’atto di mecenatismo della Fondazione Tim.

Il finanziamento del progetto

Per essere più precisi, dopo la prima fase di restauro conservativo terminata nel 2019 e realizzata mediante un finanziamento pubblico di 4.275.000 euro (di cui 2 milioni versati dal Mibact e 2.275.000 da Roma Capitale), è seguita la fase di valorizzazione del monumento, finanziata dalla Fondazione TIM con un atto di mecenatismo.

La stratificazione storica

Costruito nel 28 a.C. come imponente monumento funerario dinastico per ospitare le urne di Augusto e dei suoi discendenti, è il più grande sepolcro circolare del mondo antico e la stratificazione storica, come per tanti monumenti della città, è una delle sue principali caratteristiche.

“Divenuto fortilizio durante il Medioevo, giardino all’italiana nel Rinascimento, arena per tori e bufale nell’età del Grand Tour, auditorium nei primi decenni del Novecento, fu recuperato in chiave politica nel Ventennio”, ha precisato la Sovrintendente Capitolina ai Beni Culturali Maria Vittoria Marini Clarelli.

Il restauro conservativo

Proprio per questo il restauro è stato conservativo. Tutte le strutture e le murature costruite in età medioevale e rinascimentale non sono state rimosse ma restaurate (a parte quelle gravemente pericolanti).

““Il Mibact, attraverso la Soprintendenza Speciale di Roma, è sempre stato presente in questa operazione di recupero, nell’ambito dei compiti di tutela con la valutazione e condivisione dei progetti del restauro dell’edificio. Un ruolo svolto in chiave propositiva, finalizzato alla valorizzazione di importanti reperti e alla piena restituzione alla città del mausoleo di Augusto, anche grazie alla risistemazione della piazza di fronte all’ingresso del monumento attesa da tempo”, ha dichiarato la Soprintendente Daniela Porro.

Il percorso di visita del Mausoleo di Augusto

Il percorso museale permetterà di ripercorrere tutte le fasi storiche del Mausoleo anche grazie agli apparati multimediali in realtà virtuale e aumentata che saranno installati a partire dal 21 aprile 2021.

Dal al 1° marzo al 21 aprile 2021 sarà possibile visitare il Mausoleo di Augusto gratuitamente con prenotazione obbligatoria ma tutti i posti sono già stati prenotati. A breve sarà possibile prenotarsi per le date dal 22 aprile in poi (potete acquistare il biglietto QUI). L’ingresso sarà  gratuito per i cittadini romani.

Per prepararsi al meglio alla visita, il sito del Mausoleo di Augusto predisposto dalla Fondazione Tim, permette di ripercorrere tutte le fasi di vita del monumento, mediante una suggestiva esperienza interattiva.

La visita del monumento prevede anche numerose rampe di scale. Le persone con mobilità ridotta potranno pertanto visitare l’area centrale del monumento. Dal 22 aprile sarà completata l’installazione di elevatori che consentiranno a tutti di accedere anche alle concamerazioni dei piani soprastanti.

Informazioni

Mausoleo di Augusto 

Orari
dal martedì alla domenica ore 9.00 -16.00 (ultimo ingresso ore 15.00, ingresso contingentato ogni ora)
Durata della visita: 50 minuti circa. Prenotazioni per i gruppi e informazioni: Tel. 060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00

Note:

• è obbligatorio prenotare il biglietto d’ingresso;
• l’accesso al monumento è consentito solo se muniti di mascherina;
• prima di accedere è necessario sottoporsi alla rilevazione della temperatura corporea. In presenza di temperatura uguale o superiore a 37,5° sarà negato l’accesso;
• è necessario mantenere la distanza interpersonale di almeno 1 metro, a meno che non si tratti di un nucleo familiare
• è necessario evitare assembramenti;
• non è presente un guardaroba, pertanto si consiglia di portare con sé borse di piccole dimensioni, non sono presenti servizi igienici, non è consentito introdurre alimenti o bevande e non è consentito l’accesso ad animali; non attivato l’ascensore per accedere ai piani superiori del monumento e che lungo il percorso sono presenti numerose rampe di scale.

 

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