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Ninfee all’incanto. Sotheby’s porta in asta un raro dipinto di Monet

Claude Monet, Le Bassin aux Nymphéas Claude Monet, Le Bassin aux Nymphéas
Claude Monet, Le Bassin aux Nymphéas
Claude Monet, Le Bassin aux Nymphéas

Sotheby’s porta in asta un grande dipinto appartenente alla serie delle Ninfee di Claude Monet. Il capolavoro impressionista sarà battuto il 12 maggio e prevede un ricavo di circa $40 milioni.

L’opera che Sotheby’s ha annunciato di portare in asta è a dir poco d’eccezione. Potrebbe appartenere alla collezione permanente del Musée de l’Orangerie di Parigi o del MoMA di New York. É il motivo iconico di uno degli artisti più apprezzati di sempre. Si tratta delle celebri Water Lilies (Ninfee) di Claude Monet, uno delle versioni più grandi e ben riuscite mai passate in asta da Sotheby’s. Le Bassin aux Nymphéas, stimato $40 milioni, sarà il fiore all’occhiello della Impressionist & Modern Art Evening Sale del 12 maggio.

Monet ha completato il lavoro tra il 1917 e il 1919, durante l’ultimo decennio della sua vita. La fonte d’ispirazione è il giardino di Giverny, realizzato dall’artista stesso e luogo prediletto per i suoi dipinti floreali. Le Bassin aux Nymphéas appartiene a un gruppo di dipinti che hanno già raggiunto cifre molto elevate in asta. Un’altra opera della serie è stata infatti venduta da Christie’s nel 2008 per 40,9 milioni di sterline (80,5 milioni di dollari). E nel 2018 un’opera simile, proveniente dalla collezione di David Rockefeller, è stato venduta da Christie’s per $ 84 milioni.

L’ultima opera di questo calibro realizzata da Monet a passare in asta è stata Meules, una scena paesaggistica raffigurante i celebri covoni. É stata acquistata da Hasso Plattner da Sotheby’s nel maggio 2019 per 110 milioni di dollari. Se Le Bassin aux Nymphéas dovesse raggiungere la sua stima più alta, rientrerà tra le prime 10 opere dell’impressionista mai vendute all’asta.

Non è la prima volta che il dipinto si presenta all’incanto. L’attuale venditore l’aveva acquistato durante un analogo evento da Sotheby’s 17 anni fa per $16.8 milioni. Al tempo l’opera apparteneva ai collezionisti di Los Angeles Fran e Ray Stark, produttore Hollywoodiano. Ancora prima rientrava nella collezione di Richard L. Feigen, noto collezionista Old Master di New York.

Al di là dell’importante provenienza, Le Bassin aux Nymphéas ha un notevole valore artistico. Pioneristica nella raffinata resa astratta della superficie dell’acqua e dei suoi riflessi, l’opera si configura come un ponte tra Impressionismo ed Espressionismo astratto. Un dipinto precursore delle opere che avrebbero reso celebri Jackson Pollock e Mark Rothko qualche anno più tardi.

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