Cannes 2021, a Marco Bellocchio sarà consegnata la Palma d’Oro alla carriera. In arrivo anche il suo nuovo progetto, Marx può aspettare
Quella di Marco Bellocchio è una carriera piena di film che hanno segnato la storia del cinema italiano, dal folgorante esordio nel 1965 con I Pugni In Tasca fino a i più recenti L’Ora di Religione (2002) o Il Traditore (2019). Il Festival di Cannes ha deciso di premiare il regista con una Palma d’oro alla carriera che verra consegnata durante la serata finale del 17 luglio.
Per Bellocchio sarà anche l’occasione per presentare, nella sezione Cannes Premiere, il suo nuovo film: Marx può aspettare. Venerdì 16 luglio il regista incontrerà il pubblico nell’ambito del “Rendez-vous avec…”.
Marx può aspettare è un documentario in cui Bellocchio cerca di capire il suicidio del fratello gemello, avvenuto all’età di 29 anni: una tragedia familiare che lo ha segnato nel profondo. Mescolando estratti dei suoi film e conversazioni con i suoi parenti, Bellocchio indaga come la figura del fratello ha influenzato, in maniera più o meno in diretta, la sua filmografia.
Pierre Lescure, presidente del Festival di Cannes, ha dichiarato: «Marco ha sempre messo in discussione istituzioni, tradizioni, storia intima e collettiva. Con ognuna delle sue opere, quasi involontariamente, almeno il più naturalmente possibile, ha rivoluzionato l’ordine stabilito”. Thierry Frémaux, Delegato Generale, aggiunge: «Dopo i suoi amici registi Bernardo Bertolucci, Manoel de Oliveira o Agnès Varda, siamo orgogliosi di premiare uno dei grandi maestri del cinema italiano. È un regista, un autore e un poeta. Onorarlo con una Palma d’onore è inevitabile, un gioco da ragazzi per tutti coloro che ammirano il suo lavoro».