The French Dispatch, il nuovo film di Wes Anderson, in Concorso a Cannes, arriva nei cinema italiani l’11 novembre
Wes Anderson ormai è per molti è un regista di culto e il suo nuovo film, The French Dispatch, è atteso con grandissima curiosità. Cinefilo, romantico e nostalgico, con film come I Tenenbaum, Fantastic Mr. Fox e Grand Budapest Hotel, Anderson si è imposto nel poanorama del cinema contemporaneo come un autore originale, unico e visionario. Dopo i rinvii dovuti all’emergenza sanitaria che ha immobilizzato la scorsa stagione cinematografica, The French Dispatch è stato finalmente presentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes, in Concorso per la Palma d’Oro. Per vederlo nelle sale italiane dovremo invece aspettare l’11 novembre.
The French Dispatch dà vita a una raccolta di articoli tratti dal numero finale (commemorativo) di una rivista americana pubblicata in una sonnolenta città francese immaginaria del Ventesimo secolo. In occasione della morte del suo amato direttore Arthur Howitzer, Jr. (Bill Murray), nato in Kansas, la redazione del French Dispatch – una rivista americana a larga diffusione che ha sede nella città francese di Ennui-sur-Blasé – si riunisce per scrivere il suo necrologio. I ricordi legati a Howitzer portano alla creazione di quattro articoli: un diario di viaggio dei quartieri più malfamati della città, firmato dal Cronista in Bicicletta (Owen Wilson); “Il Capolavoro di Cemento”, la storia di un pittore squilibrato rinchiuso in carcere, della sua guardia e musa, e degli ingordi mercanti d’arte che vogliono le sue opere; “Revisioni a un Manifesto”, una cronaca d’amore e morte sulle barricate all’apice della rivolta studentesca; e “La Sala da Pranzo Privata del Commissario di Polizia”, una storia di droghe, rapimenti e alta cucina piena di suspense.
The French Dispatch è un progetto articolato e ricchissimo: una raccolta di storie brevi, un film ispirato al New Yorker e ai giornalisti che l’hanno reso famoso, e infine un omaggio al cinema francese e ai suoi protagonisti (Julien Duvivier, Jacques Tati, Jacques Demy, Jean-Pierre Melville e – ovviamente – i cineasti della Nouvelle Vague: Truffaut, Louis Malle, Godard).
La sceneggiatura di The French Dispatch è firmata da Wes Anderson a partire da un suo soggetto scritto assieme ai sodali di sempre, Roman Coppola, Jason Schwartzman e Hugo Guinness. Il film, una nostalgica cartolina a un’epoca ormai lontana, ha un cast richissimo, sul set si incontrano sia gli attori feticcio del regista che nuovi ingressi: Benicio del Toro, Adrien Brody, Tilda Swinton, Léa Seydoux, Frances McDormand, Timothée Chalamet, Lyna Khoudri, Jeffrey Wright, Mathieu Amalric, Stephen Park, Bill Murray e Owen Wilson… E poi ancora Liev Schreiber, Elisabeth Moss, Edward Norton, Willem Dafoe, Lois Smith, Saoirse Ronan, Christoph Waltz, Cécile de France, Guillaume Gallienne, Jason Schwartzman, Tony Revolori, Rupert Friend, Henry Winkler, Bob Balaban e Hippolyte Girardot. Slurp!
>> The French Dispatch, guarda il trailer del nuovo film di Wes Anderson
