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Le mostre da non perdere a Londra durante la Frieze Week

Yayoi Kusama Chandelier of Grief 2016/2018 Tate Presented by a private collector, New York 2019 © YAYOI KUSAMA Courtesy Ota Fine Arts and Victoria Miro
Yayoi Kusama, Chandelier of Grief 2016/2018 Tate Presented by a private collector, New York 2019 © YAYOI KUSAMA Courtesy Ota Fine Arts and Victoria Miro

Fiere, aste, mostre. A Londra è tutto pronto per dare il via alla Frieze Week. Christie’s e Sotheby’s hanno programmato i loro incanti, mentre Frieze London e Frieze Masters tornano a Regent’s Park dopo un anno di digiuno. Ma è tutta la città a giovare del clima elettrico: ecco qui una selezione delle migliori mostre da vedere sotto il Big Ben.

Frieze Sculpture, The Regent’s Park
Daniel Arsham, Unearthed Bronze Eroded Melpomene, 2021. Courtesy of the artist and Perrotin
Daniel Arsham, Unearthed Bronze Eroded Melpomene, 2021. Courtesy of the artist and Perrotin

Quest’autunno passeggiando per Regents Park, Londra, c’è la possibilità di scovare, tra i prati ben tagliati e le sempreverdi chiome degli alberi, visioni insolite e inaspettate. Fulmini che saettano da scuri nuvoloni; la testa di un busto romano classico, semisepolto ed eroso in frammenti cristallini; pietre colorate in improbabile equilibrio; un ananas dalle fattezze irrealistiche. C’è persino il monolite, proprio quello ritrovato nel deserto dello Utah qualche mese fa. Queste sono solo alcune delle sculture che prendono spazio nel cuore di Londra per l’edizione 2021 di Frieze Sculpture. La mostra pubblica (e gratuita), si pone in concomitanza con Frieze London e Frieze Masters.

Indirizzo: The Regent’s Park, Londra, NW1 4NR
Sito web: frieze.com
Date: 13-31 ottobre 2021
Prezzo: gratuito

Noguchi, The Barbican
Isamu Noguchi tests Slide Mantra at "Isamu Noguchi: What is Sculpture?", 1986 Venice BiennalePhotograph by Michio NoguchiThe Noguchi Museum Archives, 144398©INFGM / ARS - DACS
Isamu Noguchi tests Slide Mantra at “Isamu Noguchi: What is Sculpture?”, 1986 Venice BiennalePhotograph by Michio NoguchiThe Noguchi Museum Archives, 144398©INFGM / ARS – DACS

Una celebrazione del pioniere scultore giapponese-americano Isamu Noguchi una volta disse che “Tutto è scultura. Qualsiasi materiale, qualsiasi idea senza impedimenti nata nello spazio, la considero scultura”. Da qui prende spunto il Barbican per una mostra celebrativa del pionieristico scultore giapponese-americano. Un’esperienza per sperimentare una forma scultorea unica, partecipativa e dinamica. Inaugurata a settembre 2021, Noguchi è la prima retrospettiva itinerante sull’artista in Europa da 20 anni a questa parte e intende esplorare il suo approccio rischioso alla scultura come ambiente di vita.

Indirizzo: Barbican Centre, Silk Street, London EC2Y 8DS
Sito web: barbican.org.uk
Date: 30 settembre 2021– 9 gennaio 2022
Prezzo: £ 18

There is a season, MASSIMODECARLO
Jordan Casteel, Nasturtium, 2021
Jordan Casteel, Nasturtium, 2021

MASSIMODECARLO presenta un nuovo corpus di dipinti dell’artista newyorkese Jordan Casteel (n. 1989, Denver, CO). La mostra inaugurale dell’artista con la galleria segna anche l’occasione del suo debutto internazionale. Jordan Casteel è una giovane (1989) pittrice figurativa, capace in pochi anni di raccogliere un ottimo feedback da parte di critica e pubblico. Anche il mercato non ha tardato ad accorgersi del suo stile unico, tanto che le sue quotazioni sono in costante aumento.

Casteel si concentra sul ritratto come forma di espressione prediletta. É solita dipingere amici, amanti, membri della sua famiglia ma anche vicini di casa o completi estranei. Così facendo esplora dimensioni quali l’umanità, la sessualità, l’identità e la soggettività. Particolarmente iconico il suo stile, caratterizzato da combinazioni di colori audaci e armoniose in modo innovativo.

Indirizzo: 55 South Udley Street London W1K 2QH, UK
Sito web: MASSIMODECARLO
Date: 11 ottobre – 17 novembre 2021
Prezzo: Gratis

Kudzanai-Violet Hwami: When You Need Letters for Your Skin, Victoria Miro
Kudzanai-Violet Hwami Courtesy the artist and Victoria Miro
Kudzanai-Violet Hwami Courtesy the artist and Victoria Miro

Nata in Zimbabwe, cresciuta in Sud Africa e ora residente a Londra, Kudzanai-Violet Hwami utilizza immagini digitali, fotografie personali e immagini d’archivio per realizzare i suoi caratteristici collage. Nella sua prima mostra personale alla galleria Victoria Miro di Islington, Hwami presenta una serie di ritratti di nudo che combinano pornografia vintage e foto della sua collezione, mettendo in luce il mondo digitale tanto quanto il mondo fisico mentre esplora la sessualità, la spiritualità e la politica.

Indirizzo: 16 Wharf Road, Londra N1 7RW
Sito web: online.victoria-miro.com
Date: 3 settembre – 6 novembre 2021
Prezzo: Gratis

Yayoi Kusama: Infinity Mirror Rooms, Tate Modern
Installation view of Infinity Mirrored Room – Filled with the Brilliance of Life 2011/2017 at Tate Modern © Yayoi Kusama Photo courtesy of Tate Photography
Installation view of Infinity Mirrored Room – Filled with the Brilliance of Life 2011/2017 at Tate Modern © Yayoi Kusama Photo courtesy of Tate Photography

Nel 2020 la Tate Modern avrebbe dovuto celebrare il suo 20° anniversario con una mostra su Yayoi Kusama della durata di un anno. L’esposizione è dovuta slittare al 2021 per l’insorgere della pandemia, ma finalmente è giunto il momento di assistere alla grande e attesissima mostra che prenderà finalmente il via questa settimana. Il pezzo forte non possono che esser le famose Infinity Rooms. Con tutte le precauzione del caso, il visitatore ha la rara opportunità di entrare in due delle sue opere immersive: Infinity Mirrored Room – Filled with the Brilliance of Life e Chandelier of Grief.

Indirizzo: Bankside, London SE1 9TG
Sito web: tate.org.uk
Date: fino al 22 giugno 2022

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