Una stampa acquistata per pochi spicci si è rivelata essere un ritratto dell’artista David Dawson, inciso nel 1998 da Lucian Freud
Per dirla tutta, lo hanno avuto gratis. In primavera una coppia inglese del Warwickshire acquista all’asta due stampe per meno di 12 sterline. Principalmente perché gli piacevano le cornici, confidano. Al momento del ritiro del loro acquisto, ricevono anche una terza stampa, un ritratto che non si erano resi conto facesse parte del lotto. Tentati di neanche ritirarla, alla fine se la portano a casa, per riutilizzare i cartoni ai quali era attaccata. Inizia così una di quelle vicende da favola, per gli appassionati d’arte. Comprare opere per pochi spiccioli, e poi scoprire che sono di grande valore. 1.500 volte il prezzo pagato, in questo caso.
Già, perché incuriositi dal volto ritratto in questa stampa “derelitta”, i due fanno qualche ricerca, e scoprono trattarsi dell’artista David Dawson. Uno dei modelli più utilizzati dal grande Lucian Freud, dal 1990 fino alla sua morte, nel 2011. Ora il miracolo prende forma: perché l’incisione, una su un’edizione di 46, del 1998, è firmata e numerata a matita con le semplici iniziali “LF”. I proprietari contattano Gildings Auctioneers per un’ispezione fisica, e lo specialista d’arte del XX secolo Will Gilding conferma: è un’opera di Lucian Freud.
“Per quanto ne sappiamo, l’unica stampa di questa edizione che è stata offerta all’asta finora è stata venduta come parte della Collezione Rockefeller da Christie’s a New York nel 2018 per 30.000 dollari”, ricorda Gilding. “Con una provenienza meno prestigiosa, ma non per questo meno intrigante, prevediamo che questa stampa valga oggi da 12.000 a 18.000 sterline“. La risposta? Si avrà il 16 novembre, quando sarà messa all’asta di Fine Art & Antiques di Gildings Auctioneers…
