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Schifano da record! Anche Boetti e Severini volano da Sotheby’s Milano

Alighiero Boetti, Aerei, 1980s Alighiero Boetti, Aerei, 1980
Alberto Burri, Combustione, 1960. Venduto a
Che questo autunno fosse una nuova primavera per il mercato dell’arte già ce n’eravamo accorti. Ma d’altra parte le case d’aste non danno segnali di voler interrompere la ricca fioritura. Dunque eccoci di nuovo qui a segnalare l’ennesimo incanto da record che vede protagonista Sotheby’s. Come abbiamo anticipato nella preview, i presupposti per la Contemporary Art | Milan era ottimi e tali si sono confermati. Il totale delle vendite – 9.639.160€ – ha ecceduto la stima pre asta di 6.946.000-9.595.000€. Un grande risultato che si traduce in un aumento del 23% rispetto alla vendita del medesimo periodo nel 2020. Merito del 64% dei lotti aggiudicati a prezzi superiori alle loro stime massime.
Ma vediamo tutte le aggiudicazioni più significative.
Mario Schifano, Cartello, 1960

Nuovo record d’asta per Mario Schifano con Cartello, che ha totalizzato € 1.041.000 superando la stima iniziale di € 550.000-700.000. Il precedente miglior risultato era detenuto da Con anima, che proprio da Sotheby’s Milano, nel 2019, era stato venduto per € 972.500. L’opera ha segnato l’inizio della cosiddetta “stagione monocromatica” nei primi anni Sessanta. Appartenuta alla collezione Liverani, è stata esposta nella famosa mostra 5 pittori Roma 60 del 1960. Un’altra opera di Schifano, Cielo anemico, è stata venduta a un prezzo superiore alla stima massima passando di mano per € 163.800 (stima 100.000-150.000€)

Alighiero Boetti, Aerei, 1980s
Alighiero Boetti, Aerei, 1980

Ancora una volta Alighiero Boetti sugli scudi. Tra le opere offerte, Aerei, una rara biro rossa tra le più grandi mai realizzate, è stata venduta per € 980.500, record mondiale per un’opera della stessa serie. Anche l’altra opera in quattro pannelli a biro nera presente in asta, Il dolce far niente, del 1975, ha superato la stima massima passando di mano per € 557.000 (stima: € 350.000-450.000), mentre Lavoro postale (permutazione) ha raggiunto €375.500, stabilendo un nuovo record per un’opera della serie.

Enrico Castellani, Superficie bianca

Mai presentata prima al pubblico, una rara Superficie bianca di Enrico Castellani ha quasi raddoppiato la sua stima minima per essere venduta a € 239.400 (stima € 120.000-180.000). L’aggiudicazione di oggi segue gli ottimi risultati ottenuti dall’artista durante l’asta Contemporary Art Evening Auction esitata a Londra lo scorso ottobre, che ha visto due sue opere di grandi dimensioni degli anni Sessanta, realizzare un totale di 2,2 milioni di sterline.

Gino Severini, Tango argentino, 1913
Gino Severini, Tango argentino, 1913

Alla sua prima apparizione sul mercato, un pastello futurista del 1913 di Gino Severini, Tango argentino, ha più che raddoppiato la sua stima minima ed è stato venduto per € 835.300 (stima € 400.000-600.000). Rimasto nella stessa collezione privata dagli anni Settanta, l’opera non era più apparsa al pubblico dalla sua ultima esposizione a Milano nel 1965. Prima di allora, l’opera fu esposta, rispettivamente nel 1913 e nel 1914, anche alla Galleria Gonnelli di Firenze, nell’ambito della celebre mostra Lacerba organizzata da Ardengo Soffici, e alla Galleria Futurista di Giuseppe Sprovieri.

Lucio Fontana, Concetto Spaziale, Attese, 1964-65
Lucio Fontana, Concetto Spaziale, Attese, 1964-65

 

Proveniente da una collezione giapponese, Concetto spaziale, Attese di Lucio Fontana, ha superato la sua stima massima realizzando € 799.000 (stima € 500.000-700.000). L’opera era stata vista l’ultima volta in pubblico alla personale dell’artista a Tokyo nel 1984. L’aggiudicazione segue l’importante risultato ottenuto dall’iconico 12 tagli bianco che ha raggiunto $ 12,8 milioni durante l’asta serale The Macklowe Collection a New York la settimana scorsa. Un’altra opera su carta telata dell’artista, Concetto spaziale, è stata venduta per € 201.600 (stima € 100.000-150.000)

Joseph Albers, Study for Homage to the Square, 1969
Joseph Albers, Study for Homage to the Square, 1969

Un tempo appartenuto alla celebre collezione di Ernst e Hildy Beyeler, che nel 1997 hanno creato l’omonima fondazione a Basilea, Study for Homage to the Square: Sell: E. B. 7 di Josef Albers è stato venduto per € 387.6000 (stima € 180.000-250.000).

Qui il link per vedere tutti i risultati.

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