La mostra Banksy-Andy Warhol – curata da Sabina de Gregori e Giuseppe Stagnitta al Palazzo della Cultura di Catania, dal 20 Novembre 2021 al 2 Giugno 2022 – documenta il percorso innovativo e rivoluzionario di due grandi artisti che hanno cambiato il modo di vivere l’arte degli ultimi 50 anni.
Un confronto tra due artisti e due personalità apparentemente distanti. Il luccicante mondo di Andy Warhol, famoso e onnipresente, l’artista più fotografato al mondo; dall’altra parte l’anonimo Banksy, che non ha mai posato per una foto e che provoca la società con i suoi interventi (da Disneyland alla Palestina).
Warhol, dunque, che ha fatto delle sue opere un prodotto di consumo e del suo nome un vero e proprio brand; contro Banksy, grande esperto di comunicazione che continua a far parlare di sé trasformando la street art in un evento internazionale da prima pagina, capace di raggiungere l’intero pianeta e superare la dimensione dell’arte. Banksy, come Warhol, veri e propri marchi come la Coca-Cola o la Nike.
Due artisti le cui più celebri opere mai realizzate sono loro stessi: “Nel futuro ognuno sarà famoso per 15 minuti” diceva Warhol e Banksy risponde: “Ognuno nella vita avrà 15 minuti di anonimato”. Figure geniali, capaci di creare un cocktail potente di celebrità, satira e voyerismo, in grado di trasformare la loro arte in un evento straordinario.
Le opere esposte sono oltre 100, provenienti da famose collezioni private di tutto il mondo e da importanti gallerie d’arte. Dalla Kate Moss sensuale di Banksy nella posa della Marylin realizzata da Warhol nel 1962, al famoso muro Hula Hoop di Banksy, realizzato con la tecnica stencil a Nottingham nel 2020 come invito a recuperare il senso delle cose. Il famoso Self Portrait del 1967 di Warhol. Poi i ritratti politici di Mao e Lenin di Warhol e il dipinto di Lincoln, Winston Churchill e la Regina Elisabetta di Banksy. E encora, i ritratti pezzi unici di Mick Jagger, Billy Squier e Judy Garland di Warhol.