Se l’arte è senza tempo è pure vero che c’è sempre tempo per l’arte. Soprattutto quando i due paradigmi si uniscono in una delle aste dedicate all’antico più attese della stagione. Aspettative pienamente confermate, se non superate, dalla Old Master Paintings che Sotheby’s ha battuto l’8 dicembre 2021 a Londra.
Nel complesso l’incanto ha portato nelle casse della maison $26.6 milioni. Merito dell’82% di lotti venduti, ma soprattuto del 67% di lotti che hanno superato la loro stima. La vendita va a completare un anno ricchissimo per il dipartimento Old Master di Sotheby’s. I $224 milioni raccolti sono il dato più alto degli ultimi dieci anni. E ancora non è finita.
Ad attirare le maggiori attenzioni (e puntate) è stato il doppio ritratto di Anthony van Dyck: Portrait of Jacob de Witte e Portrait of Maria. Alla prima apparizione in asta dopo 40 anni, l’opera è stata venduta a $8.2 milioni. Si tratta di uno dei più alti prezzi raggiunti in asta dall’artista, secondo solo all’Autoritratto del 1640 attualmente esposto alla National Portrait Gallery di Londra. Un grande risultato che restituisce un’immagine immediata della crescita sul mercato di van Dyck. Lo stesso lotto, nel 1976, era stato ceduto per circa $50 mila.
Dipinti intorno al 1628 – quando Van Dyck aveva solo 29 anni, e appena quattro anni prima che tornasse a Londra per diventare capo pittore di corte di Carlo I – i due dipinti sono due esempi, splendidamente conservati, dell’abilità ritrattistica del pittore.