Arte Asiatica e tessuti: un’asta a tornata unica domani da Babuino Casa d’Aste ricca di importanti trouvaille provenienti da collezioni private romane
Venerdì 25 febbraio, nel pomeriggio, Babuino offre a Roma 250 lotti di arte asiatica. Gli oggetti in vendita spaziano da piccoli a grandi intagli in giada o in quarzo ad argenti e porcellane, fino a sculture in bronzo, terracotta o legno, piccoli e grandi tappeti e xilografie. Anche le stime spaziano dall’offerta libera a prezzi a 4 cifre.
Il top lot del catalogo è un vaso in argento e pietre dure proveniente dal Giappone, del periodo Meiji (1868-1912). E’ adornato in stile Shibayama, con inserti in madreperla, corallo, avorio e smalti. Le sezioni decorative propongono composizioni di fiori, di crisantemi a peonie e camelie, con in primo piano un fagiano (lotto 128, stima € 4000-6000). Risale allo stesso periodo un piccolo vassoio in argento sempre in stile Shibayama e decorato con inserti in madreperla, avorio, corallo, calcedonio e grande fascia traforata adornata da intrecci di crisantemi e farfalle a smalti policromi (lotto 126, stima € 4000-5000).
Sempre per l’arte giapponese, si segnala una rara coppia di abumi da Samurai del XIX secolo, staffe per cavalcare in ferro e lacca rossa (lotto 123 stima € 1000-1500) e una bella scultura in bronzo del periodo Meiji (1868-1912) raffigurante un Daruma ritratto in un grande sbadiglio (lotto 112 stima € 800-1200). Ancora oggi le bambole Daruma sono diffusissime in Giappone come figurine votive e porta fortuna che oggi sono principalmente raffigurate senza gambe né braccia e rappresentano Bodhidharma (Daruma in giapponese), il fondatore e primo patriarca dello Zen.
Stima € 2500-3500 una rara testa in pietra arenaria (India X secolo) raffigurante il volto di Buddha (lotto 17) e una scultura in terracotta dipinta in policromia (Cina, Dinastia Han, 206 A.C. – 220 D.C.) raffigurante un attendente in abiti formali € 1000-1500 (lotto 10).
Un grande porta pennelli in porcellana a smalti policromi (Cina XIX secolo) decorato con rappresentazioni di immortali taoisti (lotto 97) stima € 1000-1500 e un altro un porta pennelli in porcellana a smalti policromi (Cina XIX secolo) adornato da una rappresentazione di Kui Xing sorretto da un grande drago emergente da possenti onde è presentato a € 400-600 (lotto 131).
Tra gli arredi spicca un grande stipo in mogano orientale (Cina fine XIX secolo), interamente intarsiato in madreperla bruna e bianca a figurazioni di racemi vegetali, fiori, uccelli, alberi e paesaggi (lotto 42 stima € 4000-5000). E per finire si segnala una scultura in bronzo dorato (Tibet inizi XX secolo) raffigurante Avalokitesvara ritratto nel mudra Dhyana. (lotto 170 stima € 3500-4500).
L’asta comprende una grande varietà di porcellane, piatti, ciotole e vasi, alcuni bronzi e giade, alcune xilografie, tecniche miste su seta e carta e splendidi tappeti.
ASTA N.232 | UNICA TORNATA
ARTE ASIATICA, TAPPETI E TESSUTI
ARTE CINESE, DELL’ESTREMO ORIENTE E ETNICA
TAPPETI E TESSUTI ANTICHI
Venerdì 25 febbraio, ore 15.00
Babuino Casa d’Aste
Via dei Greci 2/A Roma