I Lichtenstein di Versace in una selling exhibition di Phillips a Southampton

Due dipinti di Roy Lichtenstein dedicati alla mitologia greca sono in mostra (e in vendita) da Phillips a a Southampton

Alla fine degli anni Novanta Gianni Versace, grande appassionato d’arte e collezionista, commissiona due opere a Roy Lichtenstein. Di ispirazione greco-romana, dovevano essere appese nello studio della casa milanese dello stilista. Tuttavia, i dipinti finiti rimasero nello studio di Lichtenstein al momento della morte di Versace nel luglio del 1997. Fu solo nel dicembre di quell’anno che Donatella Versace fu informata dell’esistenza delle tele. La sorella dello stilista li fece esporre nella residenza Versace a New York.

I due dipinti raffigurano la dea greca Diana e l’eroe greco della guerra di Troia Aiace (protagonista della nota tragedia di Sofocle) e saranno esposti insieme a “Girl in Mirror” (1964), “Shipyard Girl” (1965) e altri lavori dell’artista a Southampton dal 12 agosto al 6 settembre 2022 in una selling exhibition organizzata dalla piattaforma Phillips X. Sono offerti a un prezzo compreso tra $ 4-5 milioni ciascuno.

L’esposizione delle opere a Southampton è particolarmente adatta in quanto Lichtenstein aveva una casa e uno studio lì, dal 1970 fino alla sua morte nel 1997. L’artista non vi ha solo vissuto e lavorato, ma è stato continuamente ispirato dalla comunità locale nel corso della sua carriera.

Sia “Interior with Diana” che “Interior with Ajax” vedono una forte influenza dell’iconografia greco-romana che è apparsa spesso nelle visioni creative sia di Lichtenstein che di Versace. Sebbene non ci sia una fonte specifica nota per Aiace o Diana utilizzata dall’artista, i soggetti sono immediatamente riconoscibili. Lichtenstein ha catturato la loro essenza, e quindi lo spettatore sente di conoscere automaticamente le immagini in queste opere.

Roy Lichtenstein, Interior with Diana, 1997

Diana, la dea romana virginale della luna e della caccia, è stato un soggetto raffigurato più volte da Lichtenstein nei suoi ultimi anni. In “Interior with Diana”, la dea indossa una coronarica di cui si vede una parte della falce di luna, una iconografia con cui nella storia dell’arte è stata spesso raffigurata Diana-Artemide. In basso è ben visibile il motivo greco chiave che ricorda chiaramente ricorda il logo Versace con la Medusa circondata da un anello con lo stesso design greco. Aiace, eroe greco della guerra di Troia, è in prima linea nella sua tela. Viene immediatamente riconosciuto dal profilo classico, dal petto nudo e soprattutto dall’elmo da guerra greco.