Una mostra e un’asta omaggiano il designer Alberto Rosselli a 101 anni dalla nascita: Saporiti Italia con una esposizione dal 7 al 30 ottobre 2022 all’ADI Design Museum di Milano e la casa d’aste Cambi con una vendita online
La mostra celebra il maestro del design italiano, art director di Saporiti Italia dal 1966 al 1976 ed espone accanto a riviste, disegni, creazioni e un’originale chaise longue Moby Dick bianca, l’iconica poltrona Jumbo (1968) riletta e interpretata, attraverso 100 nuovi esemplari, da 10 architetti internazionali: Doriana & Massimiliano Fuksas, Martì Guixè, Toshiyuki Kita, Mauro Lipparini, Park Associati, Portman Architects, SITE James Wines, storagemilano, S20M / Antonio Ventimiglia e Carlos Zapata.
La mostra è l’occasione per Cambi Casa d’Aste di presentare 100+1. Alberto Rosselli per Saporiti Italia, l’asta a tempo che si terrà dal 7 ottobre al 7 novembre 2022 durante la quale saranno vendute le 100 Jumbo (tutte accompagnate da un certificato di autenticità, originariamente realizzate in vetroresina e oggi riproposte in fibra di basalto, un materiale ecologico e riciclabile) e l’originale chaise longue Moby Dick bianca. Non è la prima volta che la maison dà il via a una collaborazione con un grande marchio del Design. Lo scorso giugno, in occasione della Design Week, aveva stretto una sodalizio con FontanaArte per celebrare i “90 Years of Light and Art” dello storico brand milanese ospitando una mostra di alcune creazioni.
Saporiti Italia ha visto in Cambi il partner ideale per la vendita delle 101 sedute in mostra consolidando ulteriormente il rapporto della maison con il settore design e arredamento. Il ricavato sarà destinato al Centro Studi e Ricerche Sergio Saporiti per promuovere attività nel mondo della cultura, del design, dell’arte e della creatività.
Realizzata in collaborazione con il Centro Studi e Ricerche Sergio Saporiti e con l’archivio Alberto Rosselli, diretto da Paolo Rosselli, la mostra pensata per gli spazi dell’ADI Design Museum di Milano – a cura di Federica Sala e con l’allestimento di Martì Guixé – sottolinea il legame tra Alberto Rosselli e l’ADI, da lui fondato nel 1956 insieme a Gillo Dorfles, Vico Magistretti, Bruno Munari, Gio Ponti e altri.