Continuano le proteste degli ambientalisti che sfruttano la popolarità delle opere d’arte come veicolo per le loro idee
Dopo il recentissimo lancio di liquido nero (che doveva ricordare il petrolio) degli attivisti di Last Generation sul dipinto di Gustav Klimt “Tod und Leben (Morte e vita)” al Museo Leopold di Vienna, questa mattina una decina di giovani ambientalisti italiani del gruppo Ultima Generazione hanno esposto brevemente le loro tesi sulla crisi climatica e subito dopo hanno imbrattato con farina la BMW dipinta a mano da Andy Warhol nel 1972 ed esposta a Milano alla Fabbrica del Vapore alla mostra ANDY WARHOL. La pubblicità della forma, in corso sino al 26 marzo.
Questo ultimo attacco arriva dopo una lunga serie, solo per citarne alcuni: Botticelli agli Uffizi di Firenze, Van Gogh alla National Gallery di Londra e poi a Roma, Monet a Potsdam, Goya a Madrid, Picasso alla National Gallery di Victoria, in Australia, Leonardo da Vinci alla Royal Academy of Arts e John Constable alla National Gallery.
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