Accanto ai Dialoghi e alle mostre temporanee, Fondazione Rovati ha pensato anche ai più piccoli con laboratori e visite guidate il sabato e la domenica
I laboratori iniziano oggi, 26.11, con “Oggetti che parlano” (7 – 11 anni). Osservando i reperti in collezione, i bambini, impareranno a comporre un’iscrizione etrusca su ceramica o lamina metallica (date: 26/11 – 10/12 – 7/01/23 – 21/01/23).
Quello successivo sarà dedicato ai gioielli, sempre per bimbi tra i 7 e gli 11 anni. Gli Etruschi furono abili artigiani nella lavorazione dell’oro, metallo che, per la sua incorruttibilità era auspicio di immortalità e veniva importato da terre lontane. Fibule, armille, fermatrecce e collane ma anche numerosi altri oggetti raffinati e lussuosi prodotti nelle botteghe etrusche e poi indossati dalle aristocrazie ispireranno nella produzione di piccoli gioielli sperimentando antiche tecniche di lavorazione. (date: 3/12 – 17/12 – 14/01/2023 – 28/01/23).
Per bambini tra i 6 e gli 11 anni è in programma la visita guidata laboratorio “Bestiari antichi e moderni”, un percorso dedicato alla rappresentazione del mondo animale nella produzione etrusca e artistica contemporanea: chimere, grifoni, sfingi, serpenti, draghi e altri animali reali e fantastici diventano protagonisti di una suggestiva narrazione che svela ai partecipanti il legame tra l’uomo e la natura. La visione di opere di epoche storiche lontane nel tempo, come i vasi etruschi e le figure magiche degli arazzi contemporanei, è l’occasione per stimolare l’immaginario di bambine e bambini e dar vita ad un originale bestiario mitologico e semifantastico popolato da nuovi animali, creature immaginarie e belve feroci (Tutte le domeniche, ore 11)