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Dalle maschere africane alle maschere veneziane: in arrivo l’eclettica edizione 2023 di Brafa

Da domenica 29 gennaio a domenica 5 febbraio 2023 torna BRAFA, che tradizionalmente dà il via al calendario fieristico del nuovo anno. Giunta alla 68^ edizione, porta a Bruxelles 5 mila anni di storia dell’arte

L’edizione 2023 rappresenterà un vero e proprio trionfo dell’arte floreale, visto che l’ospite d’onore è proprio l’Art Nouveau. Saranno 130 le gallerie d’arte provenienti da 15 Paesi, con un catalogo eclettico di opere che rappresenta oltre 5.000 anni di storia dell’arte attraverso 20 specialità: dall’archeologia al design, passando per arte orientale, antica e contemporanea, scultura, fumetti, libri rari, gioielli e fotografia.

Anche quest’anno dominerà la vocazione “etnica” della fiera: tra gli stand tanta arte africana, una delle specializzazioni del mercato belga. A Bruxelles espongono alcune delle più importanti gallerie europee del settore, tra cui la milanese Dalton Somarè che ha ormai consolidato un profilo internazionale di altissimo livello. Tra le opere selezionate emerge una maschera facciale Mukudj dalle fattezze quasi orientali, attribuita ai popoli indigeni Punu del Gabon. Proveniente da una collezione privata ma recuperata alla fine degli anni ’40 da Marcel Bessy (magistrato francese di stanza in Gabon e Congo tra il 1947-1958), è realizzata con legno, pigmenti e caolino ed è alta 30cm. Riconosciute tra le aristocrazie dell’arte africana e considerate una delle sue icone, le maschere Punu bianche esprimono un ideale di bellezza femminile del tutto nuovo, che ha influenzato profondamente l’estetica Déco ed è ancora assolutamente contemporaneo.

Dalle maschere africane alla scultura neoclassica: una bella statua in marmo della dea Psiche realizzata nel laboratorio di Adamo Tadolini – allievo prediletto di Antonio Canova – sarà nello stand della Galleria Cavagnis Lacerenza Fine Art (Milano).

Fu proprio una copia del celebre gruppo di Canova Amore e Psiche a segnare l’inizio della carriera di Adamo Tadolini, molto amato dal maestro, che gli affidò numerosi incarichi, assegnandogli il compito di riprodurre sotto sua stretta osservanza le sue opere più celebri, tra cui appunto il celeberrimo gruppo scultoreo esposto oggi al Louvre.

Anche un po’ di Venezia nei corridoi della fiera di Bruxelles con la Gioielleria Nardi che porta due collezioni di anelli: Maschere in oro, smalto, pietre colorate e diamanti e Veneziani in oro e argento, diamanti colorati e volti incisi nell’ambra.  Un altro simbolo di Venezia, il leone, viene presentato come spilla in oro e argento brunito 18 kt con diamanti bianchi e marroni incastonati.

GALLERIE ITALIANE PARTECIPANTI A BRAFA 2023
Barbara Bassi (Cremona)
Cavagnis Lacerenza Fine Art (Milano)
Cortesi Gallery (Milano)
Dalton Somaré (Milano)
Gioielleria Nardi (Venezia)
Ars Antiqua (Milano)
Robertaebasta (Milano – Londra)
Chiale Fine Art (Racconigi – Parigi – Bruxelles)
W. Apolloni & Laocoon Gallery (Roma – Londra)
Giammarco Cappuzzo Fine Art (Londra)

GALLERIE D’ARTE AFRICANA A BRAFA 2023
Didier Claes – Bruxelles
Dalton Somaré – Milano
Montagut Gallery – Barcellona
Serge Schoffel – Art Premier – Bruxelles

GIOIELLERIE  A BRAFA 2023

Barbara Bassi (Cremona)
Gioielleria Nardi (Venezia)
Bernard Bouisset (Béziers)
Collectors Gallery (Bruxelles)
Epoque Fine Jewels (Kortrijk)
VKD Jewels (Uden)

BRAFA ART FAIR
29 gennaio – 5 febbraio 2023
Brussels Expo, Pl. de Belgique 1, Bruxelles
Orari: 11-19 (Giovedì fino alle 22)
www.brafa.art

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