Print Friendly and PDF

Jeremy Deller, vincitore del Turner Prize, ha realizzato un ciclo pittorico per l’Arsenal Football Club

Future Brilliance. L'opera si ispira a una frase dell'ex storico allenatore dell'Arsenal, Arsène Wenger: “Here you have the opportunity to get out the greatness that is in each of you”. Photo Courtesy Arsenal Football Club Future Brilliance. L'opera si ispira a una frase dell'ex storico allenatore dell'Arsenal, Arsène Wenger: “Here you have the opportunity to get out the greatness that is in each of you”. Photo Courtesy Arsenal Football Club
Photo Courtesy Arsenal Football Club
Photo Courtesy Arsenal Football Club
L’artista vincitore del Turner Prize Jeremy Deller ha realizzato una serie di otto opere dedicate all’Arsenal Football Club. La loro destinazione sono le pareti esterne dell’Emirates Stadium di Londra, dove la squadra gioca le sue partire casalinghe.

L’ambizione di Jeremy Deller era di condensare 137 anni di storia dell’Arsenal in una serie di opere pittoriche che potessero rappresentarla. Ma anche, in parte, modificarne la percezione dall’esterno. Insistendo su alcuni aspetti che fino a questo momento non erano mai stati sottolineati. Per esempio, l’Arsenal è conosciuto generalmente per la sua squadra maschile, mentre Deller ha inserito numerose calciatrici nelle sue opere. Allo stesso modo ha cercato di concentrarsi su una rappresentazione multietnica delle selezioni che negli anni hanno difeso i colori del club, sottolineando come quest’ultimo non abbia mai operato distinzioni raziali.

Per Vinai Venkatesham, CEO dell’Arsenal, il progetto è “una sincera celebrazione della comunità dell’Arsenal, progettata per e dalla famiglia dell’Arsenal“. D’altra parte Deller, residente a Islington da più di 20 anni, il quartiere dove sorge l’Emirates, ha vissuto lo stadio come un elemento costante del suo paesaggio quotidiano. Ne ha interiorizzato le forme, ha pensato a lungo come imprimere il suo tocco. “L’opera è il prodotto della collaborazione e del duro lavoro di coloro che fanno parte della comunità dell’Arsenal e aggiunge un altro strato alla ricca storia di questo iconico quartiere a nord di Londra“.

A collaborare con Deller – per tutta la durata dei lavori iniziati nell’aprile 2022 – il tipografo David Rudnick e l’artista Reuben Dangoor. Di seguito alcuni highlight del ciclo di opere che gradualmente verrà svelato nelle prossime settimane.

Eighteen Eighty-Six. L'anno di fondazione del club. Photo Courtesy Arsenal Football Club
Eighteen Eighty-Six. L’anno di fondazione del club. Photo Courtesy Arsenal Football Club
Victoria Concordia Crescit. Il motto dell'Arsenal campeggia sulle bandiere rette dai giocatori più iconici del club. Photo Courtesy Arsenal Football Club
Victoria Concordia Crescit. Il motto dell’Arsenal campeggia sulle bandiere rette dai giocatori più iconici del club. Photo Courtesy Arsenal Football Club
Come To See The Arsenal. Photo Courtesy Arsenal Football Club
Come To See The Arsenal. Photo Courtesy Arsenal Football Club
Future Brilliance. L'opera si ispira a una frase dell'ex storico allenatore dell'Arsenal, Arsène Wenger: “Here you have the opportunity to get out the greatness that is in each of you”. Photo Courtesy Arsenal Football Club
Future Brilliance. L’opera si ispira a una frase dell’ex storico allenatore dell’Arsenal, Arsène Wenger: “Here you have the opportunity to get out the greatness that is in each of you”. Photo Courtesy Arsenal Football Club
Remember Who You Are. Un ritratto dell'ex stadio dell'Arsenal, Highbury, che la società ha lasciato nel 2006. Photo Courtesy Arsenal Football Club
Remember Who You Are. Un ritratto dell’ex stadio dell’Arsenal, Highbury, che la società ha lasciato nel 2006. Photo Courtesy Arsenal Football Club
Invincible. L'opera celebra due grandi vittorie conseguite dal club: la Champions League femminile del 2006/2007 e la Premier League del 2003/2004. Photo Courtesy Arsenal Football Club
Invincible. L’opera celebra due grandi vittorie conseguite dal club: la Champions League femminile del 2006/2007 e la Premier League del 2003/2004. Photo Courtesy Arsenal Football Club

Commenta con Facebook