Nel 2023, la proposta della casa d’aste Wannenes si arricchisce con il dipartimento dedicato a Libri e Manoscritti che sarà guidato da Riccardo Crippa
Riccardo Crippa, specialista del settore che ha trasformato una passione in lavoro e carriera, guiderà il nuovo dipartimento di Wannenes dedicato a libri e manoscritti. Cultore fin da giovanissimo, ha iniziato a lavorare nell’ambito dal primo anno di università in Bocconi. Dopo il conseguimento della laurea in Strategie d’Impresa a Rotterdam e una breve parentesi come broker assicurativo nel campo Fine Art e High Net Worth Individuals, torna al mondo dei libri collaborando con librerie antiquarie e case d’aste italiane e straniere, con le quali ha raccolto e schedato migliaia di volumi e realizzato oltre una ventina di vendite e cataloghi.
Wannenes apre sotto la sua direzione il dipartimento di Libri e Manoscritti. Realtà che tratta tutti i settori della bibliofilia ed è disponibile alla valutazione di libri, manoscritti e stampe in Italia e all’estero. Oltre alle vendite all’incanto segue anche trattative private, perizie per divisioni ereditarie e stime assicurative di archivi e biblioteche.
Quello del libro antico e di pregio è un mercato tradizionale e solido che non conosce tramonto che, grazie a una sempre maggiore internazionalizzazione, si apre a nuovi orizzonti e fortunate mode. I collezionisti interessati a portare nelle loro raccolte importanti testimonianze della cultura e della storia umana possono trovare nei libri oggetti dallo straordinario e riconosciuto valore, affrontando un investimento più accessibile rispetto quelli che caratterizzano altri settori dell’arte antica e moderna.
Inoltre, a differenza di altre nicchie, la varietà collezionistica è molto ampia e coinvolge tutte le aree del mondo, dai volumi orientali in carta di riso ai manoscritti medievali in pergamena, e tutte le epoche, dalle millenarie tavolette cuneiformi alle moderne edizioni d’artista. L’intenditore ha così la possibilità di raccogliere una biblioteca unica che corrisponde alla sua personalità e rispecchia i suoi interessi rendendola distinguibile rispetto alle raccolte degli altri bibliofili.
Per il pubblico più attento agli investimenti i testi rari si posizionano come perfetti strumenti per contrastare l’inflazione. Gli esemplari di particolare pregio e unicità sono sempre più ricercati dai collezionisti globali e possono rivelare ottimi ritorni. Ma, al di là delle considerazioni d’investimento, come ci ricorda un grande economista, John Maynard Keynes: “Il libro è e rimane una meravigliosa passione”.
La prima vendita del dipartimento è già in calendario ed è prevista il 18 maggio a Palazzo Recalcati a Milano