Un dipinto di František Kupka, appartenente alla collezione di Sir Sean Connery, passerà per la prima volta in asta da Sotheby’s Londra l’1 marzo durante la Modern & Contemporary Evening. La stima è di 2.2-2.8 milioni di sterline.
Si intitola Complexe ed si tratta di un’opera estremamente rara di František Kupka. La stima di 2.2-2.8 milioni di euro è la più alta mai posta per un lavoro dell’artista all’incanto, che dunque si candida a diventarne il record mondiale. A impreziosirla, o almeno ad alimentare la narrazione attorno ad essa, è l’eccezionale provenienza: ovvero la collezione di Sean Connery. Il defunto attore l’aveva acquistata nel 2016. Ora i proventi della vendita andranno in parte alla Connery Foundation, istituita nel 2022 e attiva nel supporto di diverse istituzioni e organizzazioni in Scozia e alle Bahamas.
Famoso in tutto il mondo per i suoi film, Sean Connery era anche un appassionato collezionista d’arte, con una particolare predilezione per l’arte moderna di Picasso e Matisse. Non sorprende dunque il suo interesse per Kupka. L’artista ceco – insieme a Kazimir Malevich, Wassily Kandinsky, Hilma af Klint e Piet Mondrian – ha infatti gettato le basi per la nascita e lo sviluppo dell’arte astratta. Nonostante questo, il pittore preferì non associarsi mai a un singolo movimento, pur lavorando a stretto contatto con i cubisti, i futuristi e i fauvisti. Fu pioniere inoltre dell’orfismo – un ramo del cubismo che si concentrava sulla pura astrazione e sui colori vivaci – e che deve il nome al poeta francese Guillaume Apollinaire nel 1912.
Proprio in quello stesso anno Kupka dipinse Complexe. Un periodo a cui corrisponde l’alba delle sperimentazioni avanguardistiche che segneranno il Novecento. Il luogo, ovviamente, non poteva che essere Parigi. Kupka – autoproclamatosi un “sinfonista del colore” – associava diverse cromie a precise emozioni, in un procedere sinestetico che ricorda Kandinsky. Non a caso affianco a lui Sotheby’s propone in asta un’opera del padre dell’astrattismo.
Complexe fu esposto per la prima volta al famoso Salon de la Section d’Or di Parigi nel 1912, insieme a Compliment, ora parte della collezione del Centre Georges Pompidou di Parigi. Un momento che segna un passaggio fondamentale nella carriera di Kupka e nella considerazione che, come pittore, si aveva di lui. In seguito l’artista donò l’opera all’amico, poeta e critico d’arte Nicolas Beauduin. Da lì alla collezione della figlia di Beauduin e poi a quella di Sir Sean Connery. Nel frattempo Complexe è apparsa in numerose mostre in Europa e in Asia.