Già capo curatore dell’Hammer Museum di Los Angeles, la Butler da settembre sostituirà Kate Fowle, che ha lasciato l’incarico lo scorso giugno
“Con i suoi stretti rapporti di lavoro con artisti, sia affermati che emergenti, e i suoi profondi legami con il MoMA e New York, siamo certi che farà avanzare il MoMA PS1 in tutti gli aspetti del suo ambizioso programma”. Con queste parole il direttore del MoMA di New York, Glenn Lowry, ha annunciato la scelta di Connie Butler come prossimo direttore del MoMA PS1. Già capo curatore dell’Hammer Museum di Los Angeles, da settembre sostituirà Kate Fowle, che ha lasciato l’incarico lo scorso giugno. Per la Butler si tratta di un ritorno, visto che al Museum of Modern Art è stata curatrice capo dei disegni dal 2006 al 2014.
Tra le prime mostre da lei organizzate all’Hammer c’è stata l’edizione 2014 della biennale Made in L.A., con artisti del calibro di Wu Tsang, Clarissa Tossin, A.L. Steiner. Ha poi curato un importante focus sul lavoro di Mark Bradford, la sua prima mostra personale istituzionale nella sua città natale. Fra gli altri suoi progetti curatoriali quelli dedicati a Marisa Merz, Lari Pittman, Andrea Fraser, Adrian Piper. Per il MoMA aveva promosso mostre come le prime grandi indagini statunitensi per Lygia Clark (2014) e Marlene Dumas (2009).
“Il PS1 ha una straordinaria e importante storia, una ricca ed entusiasmante comunità di personale, artisti e pubblico e un potenziale che sembra illimitato“, ha affermato Butler in una nota. La sua nomina colma una lacuna rimasta aperta al PS1 per quasi un anno. Dopo che Kate Fowle, al timone da circa tre anni, lasciò il museo per entrare in Hauser & Wirth come direttrice curatoriale senior.