Un diamante è per sempre, i record invece sono destinati ad essere infranti. Il Ponte registra un fatturato record per il dipartimento di Gioielli, la cui asta del 25, 26 maggio 2023 ha totalizzato oltre 5,4 milioni di euro, con il 203% di rivalutazione delle stime e il 93% di lotti venduti.
Grandi rilanci e aggiudicazioni nell’asta di Gioielli esitata a Milano da Il Ponte. A partire dalla Collezione Agrati, che ha triplicato i valori di partenza. Come accaduto con le due storiche demi parure di Bulgari (lotto 608, € 378.000/lotto 605, € 302.400) e il diamante fancy color champagne da 30 carati (lotto 619, € 327.600).
Notevole l’interesse per tutte le creazioni firmate MarinaB; ne è un esempio ideale l’ottimo risultato per il collier de chien con diamanti triangolari per complessivi ct. 55 circa (lotto 618, € 151.200).
L’ambito delle pietre preziose amplia il ventaglio delle importanti aggiudicazioni, con lo smeraldo ottagonale di ct. 11,70 (lotto 617, € 113.400), lo zaffiro Kashmir ovale di ct. 2,50 ca. (lotto 589, € 75.600) e l’anello in oro giallo con diamante a cuscino di ct. 11,74 (lotto 606, € 88.200).
Infine, la broche Déco firmata dal maestro Leopoldo Janesich si distingue (lotto 609, € 63.000), insieme ad altri ricercati esemplari dei primi anni del Novecento.