Era nell’aria, ora ci sono i risultati. L’attesissima asta Magnificent Jewels dell’8 giugno 2023 di Sotheby’s ha fatto registrare una serie si record. Con il risultato totale di 95,9 milioni di dollari è, innanzitutto, l’asta di gioielli più ricca organizzata dalla maison a New York. Tra i lotti venduti (il 91%) ci sono inoltre due pietre preziose che hanno superato i 30 milioni di dollari: non era mai accaduto.
Primo fra tutti lo straordinario Estrela de Fura: 55.22′ – un rubino del Mozambico da 55,22 carati, acquistato da un collezionista privato del Medio Oriente per 34,8 milioni di dollari (630.288 dollari al carato). Mai nessun rubino, e nemmeno una gemma d’altro tipo, avevano raggiunto un risultato tale. In precedenza il record era detenuto dal Sunrise Ruby, una pietra birmana da 25,59 carati, venduta per 30,3 milioni di dollari da Sotheby’s a Ginevra nel maggio 2015.
Ma del resto l’Estrela de Fura è il più grosso rubino mai passato all’asta. Trovato in Mozambico nel luglio 2022, la gemma è stata ricavata da un incredibile rubino grezzo da 101 carati. Ovviamente, rubini di questa importanza e grandezza sono estremamente rari, con solo due esempi di questo tipo, che però in asta non hanno mai infranto la barriera di 15 milioni di dollari in asta.
La seconda è The Eternal Pink, anch’essa una pietra estremamente rara. Considerato il diamante rosa più vivido mai arrivato sul mercato, è stato venduto per 34,8 milioni di dollari ($ 3.292.763 per carato). Un record mondiale per un diamante Fancy Vivid. Infranto il record precedente, segnato nel 2019 dal diamante Fancy Vivid Purplish-Pink da 10,64 carati venduto per 19,9 milioni di dollari da Sotheby’s Hong Kong. Inoltre, il prezzo per carato di $ 3.292.763 raggiunto per The Eternal Pink è ora il secondo prezzo per carato più alto per un diamante rosa, subito dopo il Williamson Pink Star, venduto per $ 57,7 milioni da Sotheby’s Hong Kong nell’ottobre 2022 ($ 5.178.124).
Il diamante è stato scoperto in Botswana nella miniera di Damtshaa ed è stato meticolosamente modellato in uno squisito taglio a cuscino – per un periodo di sei intensi mesi – dal team di artigiani di Diacore, massimizzando il colore elettrico “bubblegum” del diamante.