Il Sottosegretario alla Cultura annuncia che Arpino, la cittadina della quale è fresco sindaco, sarà il primo comune d’Italia a rendere omaggio a Berlusconi
Non ha fatto mistero, nei giorni scorsi, nelle molte occasioni nelle quali è stato interpellato, del proprio affetto. Che andava molto oltre la stima per la figura pubblica. Vittorio Sgarbi ha ricordato Silvio Berlusconi con aneddoti privati, sottolineando la sincerità del rapporto che lo legava al politico e imprenditore appena scomparso. Ha raccontato, con malcelati toni sarcastici, la sua esperienza con la confusionaria e sconfinata collezione d’arte di Berlusconi. Ha lanciato la proposta – al momento senza grandi adesioni – per l’istituzione di una Commissione d’inchiesta che verifichi tutti gli atti giudiziari che in questi anni hanno coinvolto il leader di Forza Italia.
Ora il Sottosegretario alla Cultura passa agli atti concreti: annunciando che Arpino, la cittadina in provincia di Frosinone della quale è fresco sindaco, sarà il primo comune d’Italia a rendere omaggio alla memoria di Berlusconi. “Ho impartito una specifica direttiva – spiega Sgarbi – ai miei uffici perché si provveda in tempi brevi a individuare la piazza o il giardino da dedicare a un grande leader politico. Che è stato prima di tutto un coerente uomo delle istituzioni e uno statista. Che ha servito l’Italia anche quando non è stato al Governo, improntando le scelte politiche al senso di responsabilità. Non temo le polemiche e invito altri colleghi che si riconoscono nell’area liberale e riformista a seguire il mio esempio”.