Situato accanto al Colosseo, l’Arco di Costantino è uno dei monumenti più visitati di tutta Roma. Si tratta di un arco di trionfo eretto per commemorare la vittoria dell’imperatore Costantino su Massenzio nella battaglia di Ponte Milvio del 312 d.C.
La notte prima della battaglia, Costantino ebbe una visione. Vide il simbolo della croce nel cielo con la scritta ‘Con questo segno, conquistate’. Il giorno seguente dovette affrontare un esercito molto più numeroso del suo, ma fece portare ai suoi soldati il simbolo cristiano in battaglia e ne uscì vittorioso. Così Costantino il Grande adottò il cristianesimo per sé e dichiarò il cristianesimo ufficialmente tollerato in tutto l’Impero.
Con la conversione dell’imperatore romano Costantino, terminarono l’oppressione e la persecuzione dei cristiani e iniziò l’avanzata della cristianità. Pertanto, l’evento commemorato dall’Arco di Costantino a Roma fu un momento decisivo nella storia dell’intero mondo occidentale. Se ti appassionano queste tematiche, segnaliamo che al tema dell’antica Roma è dedicata una vasta gamma di videogame e giochi per casinò, tra cui per esempio Rome Caesar’s Glory, Caligula, Rome the Golden Age, Soldier of Rome e Luxury Rome, disponibili online su portali di gambling e scommesse online.
L’Arco di Costantino è riccamente decorato con statue e rilievi realizzati con marmi prelevati da altri monumenti. Le sue decorazioni e i rilievi dei fregi sono considerati l’ultimo grande esempio di scultura monumentale di Roma. La maggior parte della sua decorazione rende omaggio all’imperatore romano Costantino, noto anche come Costantino il Grande, per la sua vittoria nella battaglia di Ponte Milvio e per la sua affermazione nella società romana. L’intera struttura è alta 22 metri e larga 26 metri e comprende tre archi separati, di cui quello centrale è alto 12 metri e i due archi laterali sono alti 7,5 metri ciascuno.
L’Arco di Costantino è l’arco più recente dei tre archi di trionfo imperiali rimasti a Roma, che sono il vicino Arco di Tito, situato sulla Via Sacra, e l’Arco di Settimio Severo, in marmo bianco.
L’Arco di Costantino si trova, come accennato, accanto al Colosseo, vicino al Foro Romano e al Palatino, all’angolo tra Piazza del Colosseo e Via di San Gregorio. La fermata della metropolitana più vicina è Colosseo, sulla linea blu. Il monumento è visitabile gratuitamente, non ha orari di apertura ed è sempre accessibile.
Arco di Augusto
Sono passati quasi duemila anni da quando la città di Roma era all’apice della sua potenza e influenza, e conserva ancora il suo splendore. Nel suo vasto parco archeologico del centro è ancora possibile ammirare una delle sue attrazioni più famose, il Foro Romano.
Il Foro Romano, situato tra il Campidoglio e il Palatino, è l’area principale attorno alla quale si sviluppò l’antica civiltà romana. Nel Foro Romano furono eretti uno o più archi in onore dell’imperatore Augusto, che regnò dal 27 a.C. fino alla sua morte nel 14 d.C. Il primo potrebbe essere stato eretto nel 29 a.C. per commemorare il triplice trionfo dell’imperatore Augusto su Marco Antonio e Cleopatra, mentre il secondo potrebbe essere stato costruito nel 19 a.C. per celebrare la restituzione, avvenuta l’anno precedente, degli stendardi legionari catturati dai Parti a Carrhae.
Alcuni studiosi, invece, sostengono che ci fosse un solo arco, in onore di entrambe le vittorie. Sebbene all’Arco di Augusto siano stati attribuiti resti e frammenti di fregio, cornici e colonne in ordine dorico e corinzio, ad oggi non sono sopravvissuti resti sicuri della struttura. L’Arco di Augusto (Arcus Augusti) si trova nel Foro Romano, vicino al Tempio di Vesta, a cavallo tra il Tempio di Cesare e il Tempio di Castore e Polluce.
Dell’Arcus Augusti rimangono solo parti delle fondamenta, ma il suo aspetto può essere dedotto dalle monete augustee dell’epoca, che raffigurano l’Arco di Augusto. Si trattava di un arco a tre vie e solo l’arcata centrale era a volta. I passaggi laterali avevano tetti a capanna e soffitti piani. I pennacchi del passaggio centrale erano ornati da una serie di rilievi con immagini della Vittoria, come dimostra un frammento rimasto. Altri frammenti si trovano nell’Antiquarium. Sempre secondo le monete augustee dell’epoca, in cima all’arco centrale si trovava una quadriga. L’Arco di Augusto fu il primo arco romano a tre vie e servì da modello per l’Arco di Settimio Severo, che fu nuovamente utilizzato come modello dell’Arco di Costantino.