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Dallo Yamaha di Freddie Mercury al Baldwin di John Lennon: pianoforti d’eccezione all’asta

Dopo il pianoforte di Freddie Mercury, arriva sul mercato un altro strumento musicale con provenienza eccezionale: un pianoforte appartenuto a John Lennon e Yoko Ono, che in seguito lo diede al curatore d’arte Sam Green che, a sua volta, lo prestò ad Andy Warhol

Pochi giorni fa era stata Sotheby’s a svelare l’arrivo in asta di un oggetto profondamente prezioso per Freddie Mercury ed elemento vitale nella creazione delle sue più grandi composizioni: il pianoforte a coda Yamaha G2 Baby,  su cui ha composto oltre un decennio di successi, da Bohemian Rhapsody a Barcellona. (stima £ 2-3 milioni).

Ora arriva la notizia di un altro pianoforte che sarà messo all’asta nel Maryland il prossimo autunno. Questa volta si tratta di un Baldwin Concert Grand Model D in ebano satinato costruito nel 1929,  acquistato da Lennon nel 1978. Lui e Yoko Ono hanno composto le canzoni al pianoforte per il loro album del 1980, Double Fantasy.

Viene offerto dal collegio privato Mercersburg Academy,  che ha affermato che i proventi della vendita (è stimato 2-3 milioni di dollari) saranno utilizzati per creare un fondo di borse di studio per gli studenti.

L’asta si terrà il 30 settembre presso Alex Cooper Auctioneers, con apertura delle pre-offerte online il 15 settembre.  Il pianoforte contiene una targa con questa incisione: “To Sam Love John And Yoko 1979”.

Nella scheda in catalogo, dalla maison scrivono: “Il viaggio del pianoforte da Lennon a Green e la sua residenza temporanea con Andy Warhol aggiungono strati di contesto culturale e artistico alla sua storia. Questo pezzo eccezionale rappresenta un’epoca iconica in cui convergevano musica, arte e movimenti culturali.  Il Lennon – Ono – Green – Warhol Piano offre una rara opportunità di possedere un pezzo di storia della musica”.

www.alexcooper.com

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