A Parigi l’agenda di appuntamenti durante la settimana di Paris+ par Art Basel si fa sempre più fitta. Christie’s prepara infatti la vendita della prima grande scultura di François-Xavier Lalanne – ampiamente considerata l’opera più importante dell’artista – in un’asta unica dedicata a questo capolavoro. Rhinocrétaire I sarà all’asta il 20 ottobre 2023 alla stima di 4-6 milioni di euro.
Trascendendo i confini tra scultura e design, il rinoceronte di François-Xavier Lalanne è l’opera di un vero visionario, che unisce l’alto valore artistico a una possibile e inaspettata praticità. All’interno del corpo corazzato dell’animale, infatti, si nascondono una scrivania, un bar, una cassaforte e delle lampade. Un tributo di Lalanne a un tema classico nell’eredità delle arti decorative francesi, quello dei mobili con scomparti segreti.
Prima grande opera dell’artista, Rhinocrétaire I costituisce un prototipo fondamentale nell’opera di François-Xavier Lalanne, presentando tutti gli elementi che sarebbero diventati il segno distintivo dell’artista. Rhinocrétaire I incapsula, prefigura e dà il tono alla stravaganza calibrata delle sculture animalier dell’artista, che attingono ispirazione tanto dalle pitture rupestri quanto dall’arte di Dalì e Dürer. Proprio come aveva fatto l’artista tedesco nella sua celebre incisione dedicata al rinoceronte, anche Lalanne sacrifica il mimetismo in favore di una marcata espressività, perlopiù dettata dall’utilizzo del metallo.
La sua presentazione risale al 1964, anno in cui François-Xavier Lalanne si allontana dalla pittura per dedicarsi completamente al mondo della scultura, in occasione della prima mostra congiunta con la compagna Claude, ospitata dalla Galerie J di Parigi. Si intitolava Zoophites e rappresentò il debutto per la coppia che sarebbe poi stata conosciuta come Les Lalanne. Da quel momento, l’opera è stata vista pochissime volte in pubbliche.
Ora torna a manifestarsi, perlopiù sul mercato. La stima con cui Christie’s la propone è di 4-6 milioni di euro.